Le limonaie del Garda su AB Atlante Bresciano

LAGO DI GARDA - Limoni e limonaie sono i protagonisti del numero invernale di AB Atlante Bresciano.Un itinerario da Gargnano a Limone lungo la riviera costellata di queste suggestive architetture uniche al mondo.

Non può che cominciare da Gargnano l’itinerario di AB dedicato ai giardini d’agrumi e alle limonaie del Garda.

Secondo la tradizione furono proprio i frati del convento di San Francesco a introdurre, nel XIII secolo, la coltivazione degli agrumi sul lago ed è qui che si può toccare con mano l’estensione e la quantità degli impianti per la coltivazione dei limoni.

Basta seguire la passeggiata tracciata attraverso le vie del paese nel numero di AB che trovate nelle edicole e anche sul sito del Grafo, a questo link.

 

La coltivazione degli agrumi è stata per secoli l’attività più caratteristica dell’alto Garda bresciano. Il lascito dei “giardinieri” gardesani sono le limonaie, le strutture in pietra che venivano edificate su lunghi terrazzamenti ricavati sui pendii meglio esposti e più riparati dai venti.

Ancora oggi, in particolare tra Gargnano e Limone, il paesaggio è disegnato dai loro pilastri. L’ itinerario proposta da AB invita a scoprire e conoscere queste testimonianze di un’antica cultura del lavoro: un’occasione per rivisitare, a piedi o in bicicletta, luoghi sempre di grande fascino.

La limonaia “La Malora” a Gargnano.

 

AB 137 – inverno 2018

Luoghi e paesaggidi Claudio Buizza
Oltre il giardino

Lo studiolodi Antonio Rapaggi
Le geometrie leggere di Bruno Romeda

Paesaggi e culture
Il Garda delle limonaie

  • Il paesaggio disegnato dai giardinieri, di Alberta Cazzani
  • Gargnano: un percorso al profumo d’agrumi, di Alberta Cazzani
  • Limone: nel paese dei frutti d’oro, di Domenico Fava
  • Prà de la Fam: il prato dei limoni sotto la roccia, di Alberta Cazzani
  • Palazzo Bettoni Cazzago, un teatro all’aperto per “delizie” botaniche, di Barbara Boifava
  • I giardini dove fiorivano i limoni, di Alberta Cazzani
  • Le oasi del Garda, di Stefano Barontini e Barbara Badiani
  • Il tempo della limonaia, di Carlo Simoni
  • Un paesaggio da comprendere e salvare, di Alberta Cazzani
  • Il passaggio sospeso tra acqua e cielo: la nuova pista ciclopedonale di Limone, di Ruggero Bontempi
  • Il “nordico” e il “mediterraneo”, voli paralleli, di Stefania Capelli
  • Buoni frutti, buona cucina, buone vite, di Nicola Rocchi

Dossier – Boschi urbani. La città degli alberi
Brescia, progetti e sfide “verdi”, di Paolo Nastasio

Le stanze dell’arte
Remo e Stefano Bombardieri: una passione per due, di Giovanna Galli

Le terre basse
Ha un sapore unico lo storione di pianura, di Lucilla Perrini

Diari e percorsi
Francesco Savanni, il “miglior pittore di Brescia”, conversazione con Ana Marcheva, di Nicola Rocchi – Il Monte Netto racconta la storia della pianura, di Ruggero Bontempi – I colori di Puerto Rico nella Bassa bresciana, di Antonio Rapaggi

Visitatori nella limonaia del Pra’ de la Fam a Tignale.

 

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