I 30 anni del Tipsy’s, la storica gelateria di Rivoltella

RIVOLTELLA - La vicenda di una famiglia e di una comunità attraverso il suo buon gelato artigianale. Una storia che parte da Gardone Riviera nel laboratorio artigianale di Tiziano Bottura, il “Tipsy” appunto.

Per i rivoltellesi di ogni età mangiare un gelato significa “andare al Tipsy’s”, un luogo d’incontro e di golosità.

La gelateria “storica” della frazione di Desenzano compie quest’anno trent’anni. Era il maggio 1989 quando la vetrina del gelato artigianale si affacciava per la prima volta su Rivoltella e i rivoltellesi che, incuriositi, andavano a provare quel gelato “nuovo”, cremoso e genuino, prodotto dalla famiglia Beltrami.

I coniugi Beltrami, Piero e Laura, quattro anni prima di inaugurare la loro gelateria a Rivoltella, rilevarono un laboratorio artigianale a Gardone Riviera da Tiziano Bottura conosciuto in paese come “Tipsy”.

Motivo per cui, acquisito il suo laboratorio di gelato, decisero di chiamare così anche la gelateria in via G. Di Vittorio 119 a Rivoltella.

Per il primo anno d’attività il gelato fu prodotto ancora presso il laboratorio di Gardone dal giovane figlio Paolo Beltrami, che allora aveva solo 17 anni. Una prelibatezza che veniva preparata sulle rive gardonesi e da lì distribuita per tutta la sponda bresciana del lago, oltre che presso la gelateria “Tipsy’s” a Rivoltella, dove la madre Laura distribuiva coni e coppette. Una piccola parte del prodotto prendeva anche la via del Garda veronese, distribuito nelle gelaterie dal papà Piero Beltrami, scomparso nel febbraio 2018 e dal fratello più giovane di Paolo, Alessandro.

All’inizio degli anni ’90 vi fu la prima svolta: la famiglia Beltrami iniziò a produrre i primi gelati a Rivoltella, direttamente a vista, finché nel 2000 il laboratorio si ingrandì e fu ufficialmente trasferito dietro la gelateria.

La famiglia Beltrami.

 

Altra data da ricordare in questi trent’anni è il 1998: in quell’estate Daniela Tosi, allora giovane commessa, entrò a far parte della “famiglia Tipsy” servendo il gelato al banco come dipendente. Cresciuta all’interno dell’attività e al gelato, che ha sempre servito con simpatia e con il suo bel sorriso, Daniela si appassiona all’attività, tanto che nel 2014 ha deciso di rilevarla, poiché Laura stava andando in pensione.

Oggi Daniela Tosi, con il marito Oscar Rosina gestisce la gelateria “Tipsy’s” di Rivoltella in via G. Di Vittorio 119, mentre il laboratorio è ancora della famiglia Beltrami. Paolo continua a fare il gelato, Laura Beltrami è andata in pensione, ma passa sempre dal laboratorio e dalla gelateria per salutare i suoi clienti. Il giovane Alessandro invece, nel frattempo, si è laureato in Economia e Commercio e ora lavora a Roma al Campidoglio.

I trent’anni del “Tipsy’s” segnano una tappa importante per la famiglia Beltrami, per Daniela Tosi e il marito Oscar, ma anche per i rivoltellesi, “da sempre” affezionati a questa gelateria, un luogo di ritrovo, simbolo dell’estate, e non solo, uno dei posti più frequentati di Rivoltella, in centro di fronte a piazza Deodara, nonché la vetrina del “buon gelato artigianale”.

«Abbiamo voluto condividere questo 30° anniversario con la comunità di Rivoltella – spiegano Laura Beltrami e Daniela Tosi –. Così abbiamo organizzato un evento per i più piccoli, i nostri più affezionati clienti. Sabato 6 aprile alle 16 abbiamo organizzato una “Caccia al gelato”, in collaborazione con gli animatori dell’Oratorio di Rivoltella, coinvolgendo anche alcuni “colleghi commercianti” di via Di Vittorio e piazza Deodara. Sarà un momento di gioco e, soprattutto, di festa per tutti i partecipanti e per i genitori».

I partecipanti (dai 5 ai 12 anni), accompagnati dai genitori, potranno iscriversi a questa insolita caccia al tesoro, sabato 6 aprile, direttamente presso la gelateria “Tipsy’s” o presso la Cartolibreria Sturmann, sempre in via G. Di Vittorio. Tutti i bambini e ragazzi avranno in regalo un gelato e la squadra vincitrice riceverà un premio a sorpresa; poi merenda e rinfresco per tutti.

 

 

I commenti sono chiusi.