Volontari del Garda: nuove dotazioni per gli Angeli Azzurri

SAL0' - Sabato nella sede di Cunettone l'inaugurazione dei nuovi mezzi del Gruppo Volontari del Garda: ambulanza, veicolo polisoccorso, sonar, droni... Il territorio del Garda è ancora più sicuro.

Nella serata sono stati benedetti dal mons. Francesco Andreis: un’Ambulanza, un veicolo polisoccorso, un’auto per trasporto disabili con carrozzina, un’auto per i trasporti sanitari semplici, un sonar per le ricerche nei bassi fondali, due droni e due veicoli del settore delle Guardie Ecozoofile di Fareambiente recentemente accorpato ai GVG.

A fare gli onori di casa il presidente dott. Raffaele Frau. Presenti molte autorità locali e non, tra cui il presidente della Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano, il presidente Comunità Montana Valle Sabbia, il capo della Polizia Stradale di Salò, Il Comandante e Vice Comandante della Croce Bianca di Brescia, il delegato dell’AAT 118 di Brescia, il Vice Comandante della Guardia Costiera i sindaci di Roè Volciano, Vallio Terme e delegati dei comuni limitrofi oltre all’assessore alla Protezione Civile del comune di Salò.

Per concludere la serata, la cena a base di spiedo.

 

Ogni giorno, il Gruppo Volontari del Garda s’impegna con automezzi, strumenti e risorse a favore di singoli cittadini, enti locali e comunità prodigando le più svariate prestazioni con competenza e rapidità nei casi di emergenza, di aiuto e soccorso, di prevenzione e di eliminazione del rischio o del danno.

Ogni giorno, in servizio attivo, 24 ore su 24, ci sono non meno di 50 Volontari del Garda con un impegno operativo di almeno 400 ore giornaliere.

Ogni giorno, in media, i Volontari del Garda svolgono 30 interventi di varia natura con oltre 90 ore effettive d’intervento e oltre 1000 Km percorsi.

Ogni giorno, inoltre, altre decine di volontari GVG, operativi nei vari settori, garantiscono un servizio di pronta disponibilità per eventuali urgenze o emergenze calamitose.

 

I mezzi inaugurati

  1. un’autoambulanza perfettamente attrezzata per le emergenze-urgenze del 112.

  2. Un furgone confortevole e spazioso attrezzato per il trasporto sanitario anche di disabili in carrozzina.

  3. Un auto per il trasporto sanitario di persone autosufficienti o con modeste disabilità.

  4. Un furgone polisoccorso attrezzato per il soccorso tecnico di qualunque tipo nell’ambito della protezione civile.

  5. Quattro droni, ossia velivoli radiocomandati in grado di compiere attività di controllo e ricerca.

  6. Un sonar del tipo Siluro Side Scan Sonar (SSS) per scandagliare i bassi e medi fondali del Lago.

  7. Un’auto attrezzata per le guardie giurate di “fare ambiente”

  8. Un fuoristrada attrezzato per le guardie giurate di “fare ambiente”

cipani frau
Il sindaco Giampiero Cipani con il presidente dei Volontari del Garda Raffaele Frau.

 

La parola al presidente Raffaele Frau

«Quest’anno ha segnato i trentasei anni di attività del GVG: 36 ANNI DI INCESSANTE DONARCI AL PROSSIMO sempre in prima linea sia nel quotidiano soccorso tecnico e nel quotidiano soccorso sanitario alla nostra Comunità, sia in tutte la grandi calamità nazionali e in alcune estere, ricevendo ovunque il plauso per la professionalità, l’efficienza e l’efficacia dei nostri interventi.

Le nostre risorse strategiche più importanti sono i 250 volontari attivi e operativi che formano il GVG.

Sono Volontari e sono veri tecnici del soccorso dotati di grande preparazione, professionalità generosità e disponibilità, che con la loro incessante e instancabile operosità in aiuto di sofferenti bisognosi, con il loro essere sempre in prima linea a ogni verificarsi di calamità e di disastri locali o nazionali sono preziosi e indispensabili in ogni circostanza operativa, ma soprattutto sono splendidi esempi di meravigliose virtù e trasmettono cuore, entusiasmo, senso di appartenenza, spirito di sacrificio e impegno solidale.

Sono Volontari che nella vita civile spesso fanno tutt’altro lavoro ma nel GVG sono anche diventati degli autentici professionisti e specialisti del soccorso nei più svariati settori.

Tutto ciò ha fatto si che, per la nostra popolazione, il Gruppo Volontari del Garda sia un autentico e irrinunciabile patrimonio della comunità, il punto di riferimento più affidabile e amato per affrontare i più svariati tipi di emergenze.

Nella nostra articolata attività, che ha notevole visibilità ed è ampiamente coperta dai mass media e dai social network, sono implicate parecchie centinaia di volontari con le rispettive famiglie e svariate migliaia di persone da noi assistite o da noi coinvolte in molteplici iniziative o, semplicemente, nostri estimatori che ci seguono con passione.

Come si può ben immaginare un’associazione di tale consistenza per funzionare, oltre che un rilevante impegno di tempo, un costante aggiornamento tecnico e scientifico e una grande volontà, richiede anche un forte impegno e sforzo economico e finanziario.

Tutte le spese (mutuo per la sede, automezzi di soccorso, carburante, equipaggiamento, divise, assicurazioni, addestramento dei volontari, educazione sanitaria e pronto soccorso alla popolazione, ecc.) sono interamente a nostro carico, le paghiamo noi Volontari del Garda con le nostre attività e servizi cosiddetti secondari, ossia non urgenti, perché le urgenze sono gratuite.

Ci autofinanziamo svolgendo servizi secondari come, ad esempio, i trasporti sanitari, le assistenze sanitarie e antincendio a manifestazioni, i vari servizi tecnici, i servizi di Protezione Civile offerti in convenzioni a enti locali, aziende, ecc.

Dunque la nostra sede, i nostri mezzi, le nostre attrezzature ce le paghiamo noi, con il sudore e la fatica di noi volontari che ogni giorno “ci massacriamo di fatica” per svolgere i molti e vari servizi che ci vengono richiesti e donando gratuitamente al GVG -e quindi alla Comunità- noi stessi e tutto il nostro tempo libero dopo il lavoro e tutto il tempo disponibile per chi è in pensione o non ha lavoro.

 

È un impegno enorme perché enormi sono i nostri impegni economici: il mutuo per la sede, le spese e i costi di gestione sono molto elevati, il debito insomma è più che significativo e cerchiamo di farvi fronte faticosamente con i nostri sforzi e i nostri sacrifici.

Certo se potessimo contare su qualche aiuto e donazione il nostro compito sarebbe un po’ meno gravoso.

Per mantenere il fuoco della passione che anima i nostri volontari, per crescere e continuare a portare frutto, oltre che del nostro diuturno impegno, avremmo bisogno anche di qualche contributo economico.

Siamo piuttosto a disagio in questa richiesta, perché noi GVG siamo abituati a donare, donando noi stessi e il nostro operare quotidiano, non è quindi nostro costume pietire o elemosinare, ma – nostro malgrado- dobbiamo piegarci alla dura e amara necessità!»

Prestare volontariamente e gratuitamente opera di soccorso e assistenza alla popolazione.In qualunque momento dei giorni o della notte, in qualunque emergenza calamitosa o sanitaria noi, Volontari del Garda, siamo pronti a intervenire per soccorrere.#volontaridegarda #semprealvostrofianco

Gepostet von Gruppo Volontari del Garda am Montag, 18. November 2019

 

 

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