Oggi si celebra la Giornata Mondiale della Croce Rossa. L’idea nacque sul Garda

Oggi è la Giornata Mondiale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, il giorno in cui 192 anni fa nacque il fondatore Henry Dunant. L'idea di creare una squadra di infermieri volontari preparati gli venne dopo la sanguinosa battaglia di San Martino e Solferino, il 24 giugno 1859.

Quest’anno, 8 maggio, non è un anniversario come gli altri e il Presidente Francesco Rocca ha deciso di trascorrerlo in Lombardia, accanto ai Volontari di una delle aree più colpite dall’emergenza #Covid19.

Questo il suo messaggio.

Messaggio del Presidente Francesco Rocca – Giornata Mondiale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa 2020

Oggi è la Giornata Mondiale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, il giorno in cui 192 anni fa nacque il fondatore Henry Dunant. Ma quest'anno non è un anniversario come gli altri e il Presidente Francesco Rocca ha deciso di trascorrerlo in Lombardia, accanto ai Volontari di una delle aree più colpite dall'emergenza #Covid19. Questo il suo messaggio, buon #8maggio a tutti.#GiornataMondialeCroceRossa

Posted by Croce Rossa Italiana – Italian Red Cross on Thursday, 7 May 2020

 

Come sempre, in occasione della Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, sui comuni di Castiglione delle Stiviere, Castel Goffredo, Medole e Guidizzolo sventolerà la bandiera della CRI, quale gesto di vicinanza e unione tra la nostra associazione e la popolazione dei comuni.

Tutte le info su www.cri.it

La storia della Croce Rossa

Il 24 giugno 1859, 2° guerra di indipendenza italiana, una delle battaglie più sanguinose del 1800 si consumò sulle colline a sud del Lago di Garda, a San Martino e Solferino. Trecentomila soldati di tre eserciti (Francese, Sardo-Piemontese e Austriaco) si scontrano lasciando sul terreno circa centomila fra morti, feriti e dispersi.

Castiglione delle Stiviere è il paese più vicino, 6 chilometri da Solferino, dove esisteva già un ospedale e la possibilità di accedere all’acqua, elemento fondamentale nel soccorso improvvisato ai novemila feriti che, nei primi 3 giorni, vennero appunto trasportati a Castiglione.

Il Museo della Croce Rossa a Castiglione delle Stiviere.

Lì si trovava un giovane svizzero, Jean Henry Dunant , venuto ad incontrare per i suoi affari Napoleone III. Egli si trovò coinvolto nel terribile macello, aggravato dall’«inesistenza» della sanità militare, e descrisse il tutto mirabilmente nel suo testo fondamentale: «Un Souvenir de Solferino», tradotto in più di 20 lingue.

Dall’orribile spettacolo nacque in H.Dunant l’idea di creare una squadra di infermieri volontari preparati la cui opera potesse dare un apporto fondamentale alla sanità militare: la Croce Rossa. Dal Convegno di Ginevra del 1863 (26-29 ottobre) nacquero le società nazionali di Croce Rossa, la quinta a formarsi fu quella italiana.Nella 1° Conferenza diplomatica di Ginevra che terminò con la firma della Prima Convenzione di Ginevra (8-22 agosto 1864) fu sancita la neutralità delle strutture e del personale sanitario.

Ferdinando Palasciano, illustre clinico italiano aveva fino dall’Aprile del 1861 sostenuto l’idea della neutralità dei feriti e la moltiplicazione senza limiti dei servizi sanitari. Il fondatore della Croce Rossa Italiana è il medico milanese Cesare Castiglioni ed il primo Comitato italiano è quello di Milano nato il 15 giugno 1864.

Desenzano: i volontari della Croce Rossa al lavoro per distribuire le mascherine ai cittadini.

 

Il Museo della Croce Rossa a Castiglione

Il Museo Internazionale della Croce Rossa di Castiglione delle Stiviere testimonia le circostanze che, in questi luoghi, ispirarono a Henry Dunant la creazione di quella che oggi è la più grande organizzazione umanitaria internazionale, la Croce Rossa.

La CRI nacque nel 1863 a Ginevra, ma fu il risultato di un’idea suggerita al fondatore dalla straordinaria generosità della popolazione di Castiglione nel prestare soccorso a migliaia di feriti della battaglia di Solferino (24 giugno 1859).

Il museo inoltre raccoglie documenti e strumentazioni di soccorso che illustrano l’attività dell’Associazione nelle varie epoche storiche, dalla sua nascita ai giorni nostri.

 

Operatori e volontari della CRI ai Campionati Europei e Italiani di vela per atleti con handicap in ambito motorio, al Circolo Vela Gargnano.

 

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