Lazise, l’opposizione all’attacco sul video sessista e molto altro

LAZISE - Il gruppo di opposizione “I Volontari – Lazise per tutti” interviene sulla gestione del paese. Critiche alla Giunta per per le mancata presa di distanza dal video sessista di cui si è parlato nei giorni scorsi: «Lazise ha bisogno di un profondo cambiamento, non da ultimo culturale». Ma sono segnalati anche altri problemi.

Il gruppo consiliare di opposizione del Comune di Lazise denominato “I Volontari – Lazise per tutti” a fronte del clamore mediatico scaturito dalla canzone “Wir kommen vieder in Lazise” (ne avevamo scritto qui), ravvisa l’opportunità di esporre talune considerazioni. Le riportiamo.

«Già molto si è detto e scritto in relazione al contenuto della ormai nota canzone e non è nostra intenzione atteggiarci ad esperti musicali o a severi censori; tuttavia non si può far passare in silenzio il fatto che l’attuale maggioranza non ha in nessun modo preso le distanze dal messaggio sotteso al testo della canzone in questione, messaggio che non dimentichiamo, avrebbe dovuto essere di rilancio e promozione turistica.

Purtroppo, però, l’atteggiamento tenuto dall’attuale maggioranza in questa situazione non ci stupisce affatto, avendo l’amministrazione di maggioranza adottato, più e più volte, decisioni discutibili, fortemente criticate da questa opposizione.

Tanto per citarne una: l’attuazione della edilizia “convenzionata” (la parola sta a significare la garanzia dell’intervento nei confronti degli aventi titolo) in località Zappo che, a distanza di anni, vede molti cittadini di Lazise senza soldi e senza casa. Incidente di percorso ha detto qualcuno, ma pare che la stessa sorte stia capitando anche all’edilizia convenzionata in località Rocchetti, quella un tempo aspramente contestata dall’attuale Sindaco, il quale ora, invece, se ne fa promotore, dando però, esecuzione a quei progetti senza proteggere adeguatamente i sacrifici dei propri concittadini che ora si trovano in difficoltà facilmente immaginabili.

D’altro canto chi sarebbe riuscito, con un “sortilegio urbanistico”, a trasformare una serra di fiori in un albergo con tante di quelle stelle da far invidia al cielo, ma contiamo almeno di veder realizzati i progetti legati a questo albergo sperando che non sia esclusivamente quello della imbrattatura di azzurro di una striscia di asfalto e dichiarata “pista ciclabile”.

Se la canzonetta produrrà un aumento delle presenze turistiche a Lazise, ci auguriamo che il prossimo inverno sia propizio per far fronte ad una serie innumerevole di problemi che abbiamo segnalato alla giunta che vanno dalla sistemazione di strade, alla realizzazione di marciapiedi, almeno nelle zone più critiche, alla tutela del territorio, alla casa di riposo di Lazise che da otto anni attende il nuovo bando per la sua gestione e alla complessa questione della promozione del turismo di qualità sul nostro territorio.

Alla Consigliera La Paglia solo una indicazione: se vuol tradurre in atto politico la sua critica agli amministratori di Lazise, è opportuno si rivolga ai suoi compagni/e di partito (PD), che a Lazise rappresentano il maggior sostegno, in termini numerici, alla maggioranza guidata dal Sindaco – di ben diversa estrazione e convinzione politica – ed invitarli ad una seria riflessione. Lazise ha bisogno di un profondo cambiamento, non da ultimo culturale, per ripartire e mettersi al passo con i tempi; possiamo e dobbiamo investire le nostre forze per far crescere la nostra comunità».

Il comunicato è firmato dai consiglieri Andrea Marai Bendazzoli, Damiano Bergamini, Silvia Modena e Donatella Giubelli.

Andrea Marai Bendazzoli.

 

 

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