Riva, il benvenuto ai neo maggiorenni

RIVA DEL GARDA - Il sindaco Cristina Santi ha spedito ai 209 neo diciottenni del 2020 una lettera di benvenuto nella maggiore età, rimandando l’incontro di persona a quando l’emergenza sanitaria lo permetterà.

I ragazzi nati nel 2002 residenti a Riva del Garda, che nel corso di quest’anno hanno raggiunto o stanno per raggiungere la maggiore età, sono 209: 104 femmine e 105 maschi.

Non potendo svolgere la classica cerimonia di accoglienza in municipio, il sindaco Cristina Santi ha spedito a ognuno (giovedì 3 dicembre) una lettera di saluto e benvenuto, rimandando l’incontro di persona, e la rituale firma dell’albo d’oro dei diciottenni del Comune di Riva del Garda, a quando l’emergenza sanitaria lo permetterà.

«Carissima/carissimo -dice il sindaco nella lettera- ti scrivo per rivolgerti il più caloroso benvenuto, mio personale, di tutta l’amministrazione comunale e idealmente dell’intera città, nella maggiore età, quella che fa di te un cittadino con pienezza di diritti e di doveri. Si tratta di un passaggio della vita fondamentale, cioè che letteralmente costituisce le fondamenta della vita, e dopo il quale potrai iniziare, anche se affiancato e sostenuto dalla tua famiglia, a costruire autonomamente il tuo futuro. È anche il momento in cui puoi prendere parte pienamente alla vita amministrativa e politica della nostra città, mettendo al servizio della collettività le tue idee, la tua energia e le tue iniziative. Oggi più che mai c’è bisogno di partecipazione e di responsabilità, quindi c’è bisogno anche di te. La pandemia di covid-19, un’immensa tragedia che ha travolto l’intero pianeta, ci ha insegnato che solo con il contributo di tutti possiamo affrontare le sfide e guardare con fiducia al futuro».

«Un impegno preciso che ho preso recentemente, nel momento in cui mi sono candidata a sindaco, è quello dell’apertura e della presenza: non solo io, ma tutta la Giunta municipale è a disposizione dei cittadini che vogliano portare idee, consigli, osservazioni e tutto quello che ritengano importante. Te lo dico perché anche tu, se lo vuoi, possa approfittarne; se lo farai, quello che avrai da dire sarà ascoltato con attenzione e considerazione».

«Quest’anno l’emergenza sanitaria ha reso improponibile il classico incontro ufficiale in municipio, di cui penso avrai sentito parlare: un momento di ritrovo in cui il sindaco, la Giunta municipale e il segretario generale del Comune accolgono i nuovi maggiorenni nell’edificio che è il simbolo della città. Ma quando l’evoluzione della pandemia ce lo consentirà, spero e penso presto, quel momento sarà recuperato, nella forma che sarà possibile. Fin d’ora, quindi, ci tengo a invitarti in municipio, in presenza, per conoscerci di persona; sarà anche l’occasione per chiederti di firmare, se lo vorrai, l’albo d’oro dei nuovi maggiorenni del Comune di Riva del Garda, secondo un’usanza in voga da tanti anni, che è diventata una vera e propria tradizione».

«Nel salutarti, voglio augurare a te e alla tua famiglia un sereno Natale e un felice Capodanno, raccomandandoti allo stesso tempo di mantenere in modo attento comportamenti coerenti con l’impegno prioritario, in questa delicata fase storica, di limitare il contagio. Si tratta di una sfida difficile, ma l’umanità nella sua lunga storia ne ha affrontate e vinte di peggiori. Siamo nel momento in cui vediamo la luce in fondo al tunnel: i vaccini, messi a punto in una corsa senza precedenti dal mondo scientifico di tutto il mondo, hanno dato risultati incoraggianti e possiamo sperare di uscirne presto, potendo così tornare alla vita di prima, che nel frattempo avremo imparato ad apprezzare ancora di più; ma da qui ad allora, a tutti noi è richiesto di fare la nostra parte di persone adulte, ragionevoli e costruttive. La convivenza dei popoli non è basata sull’individualismo, come a volte siamo portati a ritenere, ma su principi universali di giustizia, di uguaglianza e di solidarietà, che devono ispirare la nostra presenza e la nostra azione quotidiana nella polis. Indossare la mascherina, mantenere le distanze ed evitare ogni forma di assembramento, nonché curare l’igienizzazione delle mani non è solo un modo per tutelare la tua salute e quella degli altri, ma la prima occasione che hai di svolgere attivamente la tua parte di cittadino consapevole e responsabile».

Il municipio di Riva del Garda.

 

 

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