Avvisi del Comune: “Pericolo processionaria”

Il cartello, il cui messaggio è firmato dal sindaco Cristina Santi, esorta a non sostare sotto gli alberi infestati, a tenere al guinzaglio gli animali e a non toccare o schiacciare gli insetti. I cartelli saranno posizionati nei prossimi giorni in punti stabiliti dalla forestale.

Sui cartelli sono riportate alcune indicazioni utili, a ricordare che i peli urticanti che ricoprono il corpo delle larve possono creare disturbi quali dermatite (subito dopo il contatto può sopravvenire un forte prurito al quale fanno seguito, nell’arco di circa 24 ore, reazioni cutanee che si manifestano perlopiù sotto forma di papule da puntura da insetto, bolle da orticaria o macchie rosse isolate), congiuntiviti e infiammazione agli occhi, e infiammazioni delle vie respiratorie superiori causate dall’inalazione dei peli (da tenere presente che gli effetti del contatto coi peli urticanti variano fortemente da persona a persona).

A seguire le indicazioni sulle misure immediate in caso di contatto coi peli urticanti: fare subito una doccia, lavarsi i capelli e cambiare gli abito sui quali potrebbero ancora essere presenti peli urticanti; non grattare le zone del corpo contaminate; lavare gli abiti contaminati ad almeno 60°; trattare la pelle pulita con un prodotto antistaminico; all’eventuale protrarsi dei sintomi, consultare il proprio medico.

Un’ultima indicazione riguarda gli animali domestici: i peli urticanti, se ingeriti dagli animali, in particolare dai cani annusando il terreno, possono provocare disturbi e lesioni. In questo caso le misure immediate consistono nel lavare la parte interessata per allontanare il peli urticanti facendo attenzione a non entrarne in contatto (ancor meglio se si riesce a procurarvi del bicarbonato di sodio da sciogliere nell’acqua, da utilizzate per il lavaggio; il bicarbonato neutralizza l’acidità della tossina) e nel rivolgersi il prima possibile al veterinario di fiducia o a un pronto soccorso veterinario.