A Tener-a-mente anche The Zen Circus, Dardust e Max Gazzè

GARDONE RIVIERA - Il festival dell’anfiteatro del Vittoriale Tener-a-mente annuncia nuovi ospiti per l’attesa decima edizione: The Zen Circus tra i migliori rappresentanti della scena indipendente ed alternativa italiana; Dardust, tra i pianisti italiani più ascoltati al mondo; Max Gazzè, cantante, bassista, compositore e cantastorie.

Tre nuovi annunci di peso per il Festival del Vittoriale. Di seguito tutti i dettagli.

15 luglio The Zen Circus

Con oltre venti anni di onorata carriera, numerosi riconoscimenti ed oltre mille concerti, tra i migliori rappresentanti della scena indipendente ed alternativa italiana, in grado di riportare lo spirito del folk e del punk al moderno cantautorato, con testi dalla forte urgenza espressiva, per la prima volta sul palco dell’anfiteatro del Vittoriale The Zen Circus in concerto con “L’Ultima Casa Accogliente Tour”

Info: inizio concerto ore 21.00; prezzi dei biglietti: platea 30 Euro + prevendita, gradinata 26 Euro + prevendita. Biglietti in vendita su www.anfiteatrodelvittoriale.it

The Zen Circus.

Tra i migliori rappresentanti della scena indipendente ed alternativa italiana, The Zen Circus per la prima volta sul palco vista-lago dell’Anfiteatro del Vittoriale per un atteso concerto il 15 luglio per Tener-a-mente Festival, all’interno della rassegna ‘Indiecativamente’ che, in collaborazione con Latteria Molloy, porterà in scena i protagonisti più interessanti della realtà indipendente italiana.

Con undici album, un ep, una raccolta ed un romanzo anti-biografico, The Zen Circus – Il Circo Zen – con oltre venti anni di onorata carriera ed oltre mille concerti, hanno riportato lo spirito padre del folk e del punk al moderno cantautorato con ‘Andate Tutti Affanculo’ (2009), disco che ha consacrato la band dopo anni di duro lavoro. Eletto per Rolling Stone tra i migliori cento album italiani di tutti i tempi, il disco ha contribuito a definire la nuova generazione della musica italiana degli anni zero. Grazie al loro talento, The Zen Circus sono stati chiamati a collaborare da importanti artisti internazionali, tra cui Violent Femmes, Pixies e Talking Heads.

In questi anni di carriera la band si è costruita una credibilità condivisibile da pochissimi altri artisti nostrani, grazie ad un incessante attività live, confermandosi come una certezza del rock italiano, premiata nel tempo da un pubblico affezionato e sempre più transgenerazionale, che riempie ormai da anni i migliori club e festival italiani.

Con ‘Nati Per Subire’ (2011) The Zen Circus hanno raggiunto la Top Ten della classifica FIMI, mentre l’album ‘Canzoni Contro Natura’ (2014) è schizzato al numero uno della classifica generale di iTunes. Due anni dopo arriva ‘La Terza Guerra Mondiale’, entrato direttamente al sesto posto della classifica dei dischi più venduti in Italia, aumentando la già ampia fanbase della band ed incantando la critica, che da sempre li ha premiati. Il disco è stato presentato in un lunghissimo tour durato quasi un anno.

A marzo 2018 viene pubblicato ‘Il Fuoco In Una Stanza’ che, in una settimana, raggiunge il settimo posto della classifica dei dischi ed il primo posto dei vinili più venduti in Italia, rimanendovi per ben dieci settimane. Nello stesso anno la band si esibisce sul palco del Concerto del Primo Maggio a Roma e riceve il premio ‘PIMI Speciale 2018’ assegnato dal MEI per la ‘loro carriera ventennale all’insegna della coerenza e della continua ricerca di qualità musicale e testuale’.

A febbraio 2019 The Zen Circus partecipano al 69° Festival di Sanremo con il brano ‘L’Amore E’ Una Dittatura’, contenuto nel disco ‘Vivi Si Muore – 1999 – 2019’, la raccolta che ripercorre i venti anni di storia della band, arricchita con alcuni inediti.

A marzo 2019 il loro brano ‘L’Anima Non Conta’ diventa disco d’oro e la band celebra i venti anni di carriera musicale con un fantastico concerto tutto esaurito al Paladozza di Bologna.

Due mesi dopo The Zen Circus sono nuovamente sul palco del Primo Maggio di Roma e a settembre pubblicano ‘Andate Tutti Affanculo’, il primo romanzo anti-biografico scritto insieme all’autore Marco Amerighi. Pubblicato da Mondadori, il libro entra, nella settimana di uscita, al quarto posto della classifica dei libri più venduti secondo IBS ed all’ottavo posto delle classifiche della ‘Narrativa Italiana’ stilate da Tuttolibri (La Stampa) e Robinson (La Repubblica).

Il 13 novembre 2020 arriva ‘L’Ultima Casa Accogliente’, il nuovo album di inediti, l’undicesimo, frutto della pandemia. Quando tutto era pronto per iniziare le registrazioni, che avrebbero dovuto svolgersi negli Stati Uniti, il lockdown ha bloccato la band, che ha però trasformato la situazione in opportunità, dedicando il giusto tempo all’affinamento delle singole canzoni, senza fretta, curandole attentamente, ma senza perdere l’urgenza espressiva che da sempre contraddistingue il trio.

www.thezencircus.it

 

16 luglio Dardust

Info: inizio concerto ore 21; prezzo del biglietto: biglietto unico, posto a sedere numerato: 26 Euro + prevendita.

Tra i pianisti italiani più ascoltati al mondo, compositore, produttore e musicista, Dario Faini, Dardust, ha all’attivo 35 milioni di riproduzioni. La sua musica, tra elettronica e neo classica, ha accompagnato eventi di richiamo internazionale come il lancio del nuovo suv Maserati, il Superbowl e l’NBA All Star Game, oltre ad aver firmato la colonna sonora del nuovo iPhone 12. Nel corso della sua lunga e prolifica carriera, ha firmato numerosi grandi successi italiani, da Alessandra Amoroso a Emma Marrone, da Francesco Renga a Marco Mengoni, Giusy Ferreri, Noemi, Fiorella Mannoia. The Giornalisti, Fedez, Annalisa, Francesca Michielin, Jovanotti, Mahmood, Ghali e molti ancora, vantando oltre 50 dischi di Platino. In occasione di Sanremo 2021, Dardust ha firmato ben cinque brani in gara: Madame, Irama, La Rappresentante di Lista, Noemi, Francesco Renga.

Dardust è il primo progetto da compositore di Dario Faini nato nel 2014: musica strumentale in grado di unire il mondo pianistico minimalista all’attuale immaginario elettronico di matrice Nord Europea, una missione che attraversa l’asse geografico-musicale Berlino – Reykjavik – Londra, e da questi luoghi è partito per la stesura di una trilogia discografica che vede ciascun capitolo dedicato alle tre città ispiratrici, iniziando proprio dalla metropoli tedesca con la registrazione del disco di debutto, ‘7’, pubblicato nel 2015, negli studi Funkhaus, tuttora caratterizzati da una specifica atmosfera e connotazione temporale, proseguendo in Islanda presso il Sundlaugin Studio, per terminare l’ultima tappa in UK con ‘S.A.D. Storm and Drugs’ pubblicato a gennaio 2020 da Sony Masterworks e Artist First.

Dardust.

Dopo aver girato tutta l’Italia nel 2019 con il tour di ‘Lost In Space’, Dardust è pronto a tornare il concerto con ‘Storm And Drugs Live’, per un tour che lo porterà per la prima volta sul palco dell’Anfiteatro del Vittorialevenerdì 16 luglio. Il concerto sarà articolato in due atti: il primo, Storm, più intimo e dal taglio teatrale che riprende la poetica e l’immaginario dello sturm und drang settecentesco in ogni aspetto visivo; il secondo, Drugs, attinge alla parte più electro trasformando lo show nel finale in una vera atmosfera rave.

Dardust è un progetto multidimensionale che unisce l’emozione della musica in una cornice live di sorprendenti effetti visual. Sul palco l’artista è accompagnato da un trio d’archi (Carmelo Emanuele Patti, Simone Sitta, Simone Giorgini) e dal polistrumentista e produttore elettronico Vanni Casagrande, musicisti che lo accompagnano sin dagli esordi.

Il nome è un ironico omaggio a Ziggy Stardust, il più celebre personaggio alieno incarnato da David Bowie, che ha ispirato l’immaginario “spaziale” di tutto il progetto e dall’altra un tributo al duo Dust Brothers, divenuto celebre con il nome Chemical Brothers. La crasi tra il nome del fondatore Dario Faini e “Dust” racchiude così nell’universo Dardust l’importanza di uno specifico mondo elettronico.

www.dardust.com

23 luglio Max Gazzè

Artista di grande livello, cantante, bassista, compositore e cantastorie dall’irrefrenabile immaginazione, nel corso della sua lunga ed onorata carriera musicale ha riscosso successi  e riconoscimenti ovunque, anche al di fuori dai confini italiani. In concerto per Tener-a-mente Festival Max Gazzè con “La Matematica dei Rami Tour” venerdì 23 luglio 2021.

Info: inizio concerto ore 21; prezzi dei biglietti: platea I settore: 45 Euro + prevendita, platea II settore: 40 Euro + prevendita, gradinata: 34 Euro + prevendita.

Max Gazzè (foto tratta dalla pagina Facebook dell’artista).

Max Gazzè, dopo essere stato il primo a tornare sul palco la scorsa estate per far ripartire la filiera della musica live, sfiorando le 30 date, ed essere sceso in piazza per dare voce alla categoria dei lavoratori dello spettacolo, è pronto a portare dal vivo ‘La Matematica dei Rami’, il nuovo album pubblicato ad aprile, suonato e prodotto insieme alla Magical Mystery Band, un ensemble di straordinari musicisti ed amici: Max Dedo ai fiati, Cristiano Micalizzi alla batteria, Clemente Ferrari alle tastiere, Daniele Fiaschi alle chitarre.

Romano di nascita, europeo di adozione, Max Gazzè adolescente si trasferisce in Belgio, dove frequenta la scuola europea, si dedica al basso elettrico e si esibisce con diversi gruppi nei locali di Bruxelles. Per cinque anni è bassista, arrangiatore e coautore dei “4 Play 4”, formazione inglese di Northern Soul. Con il gruppo si trasferisce, poi, nel Sud della Francia, dove lavora anche come produttore artistico per la casa di produzione americana “D.P.I”. Rientrato a Roma nel 1992, si dedica alla sperimentazione nel suo studio di registrazione, mentre compone colonne sonore ed inizia a collaborare con artisti come Alex Britti, Niccolò Fabi e Daniele Silvestri. Tra il 1994 e il 1995 lavora alla realizzazione del primo album ‘Contro Un’Onda del Mare’, che pubblica nel 1996 e presenta in versione acustica nel tour di Franco Battiato. L’album, che inaugura il sodalizio con Virgin Records, si fa presto notare dalla critica. Nel 1997 esce il singolo ‘Cara Valentina’. Nel 1998 la sua “Vento d’estate”, cantata con Niccolò Fabi, vince “Un disco per l’estate”. I due singoli anticipano il secondo album, ‘La Favola di Adamo ed Eva’. Nel 1999 è in concorso al Festival di Sanremo con ‘Una Musica Può Fare’. Nel 2000 pubblica il terzo album, ‘Max Gazzè’. Il cantante-bassista-compositore ha perfezionato il suo stile, come appare chiaro dal primo singolo tratto dall’album, ‘Il Timido Ubriaco’, con il quale si presenta sul palco del Festival di Sanremo. Nel 2001 arriva il quarto album ‘Ognuno Fa Quello Che Gli Pare’, che presenta una varietà di soluzioni sonore frutto anche di numerose collaborazioni tra cu quella con Paola Turci e Carmen Consoli.

Gli anni tra il 2001 e il 2003 sono caratterizzati da un’intensa attività live. Nel 2004 è la volta di ‘Un Giorno’ e l’anno successivo esce per Emi Music la raccolta ‘Max Gazzè – Raduni 1995 – 2005’, contenente anche quattro inediti.

In seguito, nell’attività di Gazzè si segnalano ancora tante collaborazioni con l’amico Daniele Silvestri – per il quale suona in moltissime canzoni del suo disco ‘Il Latitante’ – e, dal luglio 2007, assieme alle colleghe cantautrici romane Paola Turci e Marina Rei, anche il tour ‘Di Comune Accordo’. Sempre nel 2007 EMI pubblica un’altra raccolta: ‘The Best of Platinum’.

Nel 2008 partecipa al Festival di Sanremo con “Il Solito Sesso”, che riscuote ottimi consensi di critica e pubblico, poco dopo arriva il nuovo album di inediti ‘Tra l’Aratro e la Radio’.

I primi mesi del 2010 lo vedono debuttare come attore nella produzione cinematografica di Rocco Papaleo dal titolo ‘Basilicata Coast to Coast’. Per il film compone con Gimmi Santucci la canzone “Mentre Dormi”, inclusa nella colonna sonora.

Nel 2010 pubblica per Universal il nuovo album di inediti ‘Quindi’ che debutta nella Top Ten dei dischi più venduti in Italia. Il singolo ‘Mentre Dormi’ viene premiato come “Miglior canzone originale” ai David di Donatello 2011. Nello stesso anno Max presenta al suo pubblico ‘L’Uomo Sinfonico’, il nuovo progetto con la “Filarmonica Arturo Toscanini” di Parma.

Nel 2013 partecipa al Festival di Sanremo con ‘Sotto Casa’ e ‘I Tuoi Maledettissimi Impegni’, dall’album ‘Sotto Casa’, il cui omonimo singolo ottiene la certificazione Digital Download d’Oro.

Dopo Sanremo, parte subito con l’’European Live Club Tour’ che, da Berlino a Bologna, passando per Bruxelles, Londra, Parigi e Barcellona, registra il tutto esaurito. Nel 2014 si concretizza un progetto nato idealmente vent’anni prima: con gli amici Niccolò Fabi e Daniele Silvestri pubblica l’album di inediti ‘Il Padrone della Festa’(Universal Music/Sony Music) (disco di platino a pochi giorni dall’uscita) e parte in trio per un tour europeo sold out; tornati in Italia, i tre affrontano un tour nei palasport, che registra anch’esso il tutto esaurito.

Nell’aprile 2015 è la volta de ‘Il Padrone della Festa – live’, il racconto in musica e immagini di un anno particolarmente intenso, un lungo percorso nato con un viaggio in Africa e che, con le undici date europee e i quattordici concerti nei palasport, ha portato i tre artisti a vivere innumerevoli esperienze, grandi e piccole. Nello stesso anno Max torna solista e pubblica un nuovo album, ‘Maximilian’ (Universal Music), disco d’oro.

Sul fronte live il 2016 è stato un momento magico per Gazzè, che da inizio anno ha suonato ininterrottamente in oltre 70 concerti (ovunque sold out) per poi affrontare la sua prima tournée mondiale, che lo ha portato ad esibirsi in tre continenti; ha suonato infatti a Montreal, Toronto, Chicago, Boston, New York, Miami, Los Angeles e Tokio, per chiudere a Shanghai.

Il 2017 lo vede impegnato in quello che appare il suo progetto più innovativo: ‘Alchemaya’, un’opera sintonica originale suonata con la Bohemian Symphony Orchestra di Praga.

Nel 2018 Max Gazzè torna nuovamente sul palco dell’Ariston con il brano ‘La Leggenda di Cristalda e Pizzomunno’, storia d’amore e fedeltà tra mare e sponda. Il singolo viene pubblicato poco dopo in ‘Alchemaya’, un concept album diviso in due parti, tra inediti ispirati a manoscritti religiosi ed una raccolta dei migliori singoli di Gazzè. Il 2019 è un anno on the road per l’artista, che torna infatti al suo primo amore, la musica live.

Dopo la sua esibizione a Sanremo 2021 con il brano ‘Il Farmacista’, ad aprile arriva ‘La Matematica Dei Rami’, l’undicesimo album di studio, di equilibrio ed armonia. Nel disco è presente la Magical Mystery Band, gruppo formato da musicisti-amici che lo accompagneranno anche dal vivo per un atteso concerto sul palco dell’Anfiteatro del Vittoriale il 23 luglio.

www.maxgazze.it

 

 

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