Riapre l’Alter Bar, l’inclusione sociale è servita

SAN FELICE DEL BENACO - Il 25 Luglio riaprirà l’Alter Bar di San Felice del Benaco, per la decima edizione dell’innovativo progetto sociale che coinvolge persone con disabilità e difficoltà e un consolidato gruppo di volontari.

La Fondazione Cominelli, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di San Felice del Benaco apre all’intera comunità la possibilità di partecipare alle diverse attività dell’Alter Bar, sia come opera di volontariato che come utente volontario portatore di disabilità, che sarà attivo presso palazzo Cominelli (via P. Santabona 7, Cisano di San Felice) dal luglio a settembre 2021.

Con questa iniziativa, la Fondazione completa il calendario di attività culturali, associative e comunità e inclusione sociale che ne contraddistinguono la missione.

Il progetto di inclusione sociale denominato “Alter Bar”, consistente nell’attivazione di un Punto ristoro nella frazione di Cisano, all’interno della Fondazione Cominelli, gestito da ragazzi e giovani del territorio, alcuni con disabilità, coadiuvati da volontari, in collaborazione anche con il Gruppo Scout locale, il Gruppo Alpini e la comunità sanfeliciana e dei territori limitrofi.

Il progetto suscita grande entusiasmo nei ragazzi e volontari che vi partecipano e riscuote un largo consenso nella cittadinanza, tanto da trovare unanime accordo circa la prosecuzione della collaborazione, per dare continuità all’esperienza anche negli anni a venire, con la partecipazione di ulteriori giovani e ragazzi con disabilità.

L’Amministrazione comunale di San Felice d/B, riconoscendo l’elevato valore sociale del Progetto di comunità e importante risorsa per l’inclusione sociale dei ragazzi con disabilità e delle persone in carico ai Servizi Sociali, che nel periodo estivo sono spesso sprovvisti di opportunità per occupare il tempo e socializzare, ha confermato e implementato il suo ruolo attivo in questa esperienza che li vede protagonisti.

Dall’anno 2018 il progetto “Alter Bar” è realizzato esclusivamente grazie alla disponibilità di volontari, a diverso titolo presenti in questa esperienza di comunità, come rappresentanti dell’Ente comunale, consiglieri e volontari della Fondazione Cominelli, esponenti di Associazioni e Gruppi del territorio.

I ragazzi dell’Alter Bar della Fondazione Cominelli.

 

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