Impianti di risalita in Trentino: le regole nell’ordinanza di Fugatti

TRENTINO - Chiarimenti sull'obbligo del vaccino, sulle regole per gli impianti di risalita in Trentino e sulle strutture abilitate per i tamponi: il presidente della Provincia autonoma ha firmato la nuova ordinanza sul Covid.

Il presidente della Provincia autonoma Maurizio Fugatti ha firmato l’ordinanza numero 83 (la puoi scaricare qui) in tema di misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.

Il testo applica per gli impianti di risalita specifiche misure di prevenzione, indicando le modalità di accesso e le capienze in base alla tipologia di impianti (aperti o chiusi). Alle funivie Trento-Sardagna e di Mezzocorona vengono poi applicate le misure relative al trasporto pubblico locale anche per la regolamentazione della capienza.

Allo stato attuale l’accesso a funivie, cabinovie e seggiovie (qualora utilizzate con la chiusura delle cupole paravento) è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle “certificazioni verdi COVID-19“.

In zona arancione e in zona rossa, qualora sia prevista l’apertura degli impianti di risalita, si limiterà il numero massimo di presenze giornaliere mediante l’introduzione di un tetto massimo di titoli di viaggio vendibili,

Si specifica poi a chi, sulla base delle nuove regole nazionali decise dal governo nei giorni scorsi per il personale del comparto della difesa, sicurezza e soccorso pubblico, viene applicato in Trentino l’obbligo vaccinale: si tratta anche degli appartenenti al Corpo permanente dei vigili del fuoco e al Corpo forestale della Provincia autonoma.

L’Ordinanza prevede di istituire presso l’Azienda provinciale per i servizi sanitari un elenco provinciale delle strutture che effettuano test antigenici rapidi per il rilascio di certificazioni verdi Covid-19, abilitate alla comunicazione dei risultati dei test rapidi stessi tramite l’applicativo informatico predisposto dall’Azienda provinciale stessa per il successivo inserimento nel sistema di notifica dell’esito.

Viene infine specificata la definizione di attività di ristorazione o somministrazione di pasti e bevande all’aperto al fine dell’applicazione della disciplina della certificazione verde Covid-19 (Green pass).

 

La sede della Provincia autonoma di Trento.

 

 

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