Ad Arco il Festival della letteratura ambientale

ARCO - Si svolge ad Arco dal 15 luglio al 7 agosto il primo Festival della letteratura ambientale, dal titolo «Pensieri in un ambiente che cambia»: nove appuntamenti in diversi luoghi della città per raccontare l’ambiente che cambia, le responsabilità dell’uomo ma anche le armonie e le resistenze della natura.

l festival è organizzato dalla sezione di Arco della Sat, con il patrocinio e il sostegno del Comune di Arco, la collaborazione della biblioteca civica «Bruno Emmert» e il contributo dell’Apt Garda Dolomiti, dell’associazione La Busa consapevole e della Fondazione Caritro.

«La speranza -spiegano gli organizzatori- è di trasmettere contenuti, ma ancora di più far nascere la voglia di mettersi in gioco e diventare protagonisti. Non possiamo infatti ignorare i profondi cambiamenti e come l’ambiente continui a inviarci messaggi da fare nostri».

Il programma prevede incontri con autori di prestigio, ma anche passeggiate letterarie per riflettere e osservare il territorio di Arco. Non mancheranno letture per bambini, perché, in fondo, si diventa anche quello che si è respirato fin da piccoli. Per l’intera durata del festival tutti i libri potranno essere consultati in biblioteca, nella sua sede a Palazzo dei Panni.

Si comincia venerdì 15 luglio al parco Nelson Mandela (l’inizio è alle 18) parlando di alimentazione e agricoltura nel mondo di oggi con Fabio Ciconte, direttore dell’associazione ambientalista «Terra!», che presenta il suo libro «Chi possiede i frutti della Terra» (Laterza, 2022).

Mercoledì 20 luglio Gabriele Bertacchini, naturalista e divulgatore ambientale, e Viola Ducati, filosofa, conducono la prima passeggiata letteraria, dal titolo «La meraviglia nella natura», dedicata all’olivaia. Il ritrovo sarà in piazza Tre Novembre alle ore 18.

Giovedì 21 luglio il parco Arciducale ospita l’incontro con Emilio Padoa Schioppa, docente di Ecologia del paesaggio e Didattica della biologia all’Università di Milano Bicocca, che presenterà il suo libro «Antropocene. Una nuova epoca per la Terra, una sfida per l’umanità» (Il Mulino, 2021). Inizio alle ore 18.

Mercoledì 27 luglio si tiene la seconda passeggiata letteraria nell’olivaia, dal titolo «La varietà della vita: un equilibrio in continua evoluzione», con Gabriele Bertacchini e Viola Ducati (inizio alle ore 18).

Venerdì 29 luglio al prato della Lizza al castello, Elisa Nicoli, esperta di autoproduzione, presenta il libro «Rifiuti addio. Perché prevenire è meglio di riciclare» (Altreconomia, 2020), scritto con Marinella Correggia (inizio alle ore 18).

Domenica 31 luglio appuntamento al bosco Caproni per la prima lettura animata per bambini, dal titolo «Cerfoglio», in compagnia di Chiara Parisi (inizio alle ore 17.30).

Mercoledì 3 agosto si torna al parco Arciducale, dove Rocco Scolozzi, docente di pensiero sistemico e previsione sociale all’Università di Trento, condurrà l’ultima passeggiata letteraria, dal titolo «I sistemi intorno a noi. Interpretare il presente per orientare il futuro». Il ritrovo sarà in piazza Tre Novembre alle ore 18.

Venerdì 5 agosto, l’ultimo incontro con gli autori, tema la crisi climatica: Roberto Barbiero, climatologo, presenterà «Storie di clima. Testimonianze del mondo sugli impatti dei cambiamenti climatici» (Ediciclo, 2020), scritto con Valentina Musmeci, alla baita Cargoni con inizio alle ore 18.

La chiusura del festival sarà domenica 7 agosto al parco Arciducale, dove Chiara Parisi chiuderà la rassegna con una nuova lettura animata per bambini: «Jiulia e la sequoia» (inizio alle ore 17.30).

Tutti gli eventi sono a partecipazione libera. In caso di cattivo tempo gli incontri con gli autori si svolgeranno all’auditorium di Palazzo dei Panni, sede della biblioteca civica «Bruno Emmert», mentre le passeggiate letterarie e le letture animate saranno realizzate in forma ridotta al Sottotetto Urban Space al parco Nelson Mandela.

 

 

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