Giancarlo Soldi, proiezioni e aneddoti di un desenzanese

DESENZANO DEL GARDA - "Un giorno della vita  a Desenzano". Sabato 5 novembre alle 17.30 a Palazzo Todeschini il regista Giancarlo Soldi ricorda la Desenzano degli anni '70.

Giancarlo Soldi a Palazzo Todeschini (Via Porto Vecchio, 36) a Desenzano del Garda sabato 5 novembre alle ore 17.30.

Un evento organizzato da I Gnari de Colatèra con il patrocinio della Città di Desenzano del Garda dove si potrà ripercorrere la vita del regista attraverso proiezioni, aneddoti e un aperitivo finale.

Regista e sceneggiatore di fama internazionale, nato in provincia di Cremona ma desenzanese d’adozione torna nella terra dove ha vissuto la sua gioventù, dove si è formata la sua visione del mondo per raccontarsi e raccontare i suoi lavori e la sua vita.

Un momento che vuole essere una condivisione con amici e concittadini in ricordo della Desenzano degli anni ’70 davanti ad un aperitivo organizzato da I Gnari de Colatèra.

 

Nato in provincia di Cremona nel 1954 si trasferisce nei primi di anni di vita a Desenzano del Garda dove trascorre la sua gioventù, fino al periodo universitario. Anni di formazione e di studio intenso che hanno creato la sua visione del mondo e della vita, che hanno plasmato le sue idee e costruito le basi non solo per la crescita umana ma anche professionale.

Nel 1979 esordisce dietro la macchina da presa dirigendo il cortometraggio Paranaia e l’anno seguente realizza No Future, “un film lungo come un 45 giri” che inizia a girare in parecchi Festival cinematografici arrivando ad essere presentato alla Sorbona di ParigiNo future è il primo di una lunga carriera di successi, girato interamente a Desenzano del Garda, è stato proiettato in prestigiosi eventi e festival dedicati al cinema per oltre 20 anni, fino a Rio de Janeiro nel 2000.

Giancarlo Soldi ha girato film, documentari, cortometraggi ed è un grande appassionato di fumetti, tant’è che è possessore di una delle più importanti collezioni esistenti. Ha realizzato la sigla ufficiale della 55ª Mostra del Cinema di Venezia, si è occupato delle scenografie digitali per il Pavarotti & Friends, ha inaugurato cinque volte il prestigioso Salone del Mobile di Milano ed ha vinto per ben due volte il Nastro D’Argento assegnato dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani che ogni anno premia i migliori film, autori, interpreti del panorama cinematografico italiano.

 

 

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