Desenzano è “Città che legge”

DESENZANO DEL GARDA - Dalla sottoscrizione dei Patti di Lettura di inizio anno al riconoscimento da parte del Ministero: un 2022 da incorniciare per la Biblioteca civica Angelo Anelli e per l’Assessorato alla Cultura.

L’istituto autonomo del Ministero della Cultura denominato Cepell, Centro per il libro e la lettura, ha ufficialmente riconosciuto Desenzano come “Città che Legge” per il biennio 2022-2023.

Un obiettivo cercato, frutto di un percorso partito nel gennaio del 2022 quando lo strumento del “Patto di Lettura” si era fatto spazio all’interno del territorio desenzanese (ne avevamo scritto qui). La sottoscrizione del Patto comportava l’impegno a partecipare fattivamente alle iniziative e ai progetti di promozione della lettura promossi dal Comune e dalla Biblioteca al fine di pervenire ad una azione condivisa e programmata.

Gli obiettivi prefissati da questo Patto erano principalmente quelli dell’inclusione, del raggiungimento di una maggior platea possibile di nuovi lettori e della creazione di una rete di operatori che, a vario titolo e con funzioni diverse, sostenessero e divulgassero le attività legate alla lettura, la cui promozione è sempre stata lasciata in capo alla Biblioteca Civica Angelo Anelli.

Obiettivi pienamente centrati che hanno permesso al Comune di presentare la richiesta al Cepell per essere riconosciuti come “Città che Legge”: una richiesta approvata per il biennio 2022-2023 che posiziona Desenzano all’interno dell’albo degli iscritti a questo speciale elenco.

Oltre a poter esporre il riconoscimento presso la Biblioteca Comunale, questa qualifica permetterà al comune di partecipare a specifici bandi e progetti ministeriali riservati esclusivamente al club delle Città che leggono.

 

 

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