Temperature in calo e domenica torna la pioggia
TRENTINO - Le previsioni di Garda-Meteo.com per il weekend: oggi, venerdì, temperature massime ancora sopra la media, ma sabato e domenica arrivano piogge e neve sui monti oltre i 1200 metri.
«Dopo le nubi basse e le temperature eccezionalmente miti, in particolare le minime – fa sapere Garda-Meteo.com -, oggi il tempo è tornato più soleggiato e, pur restando molto mite, accompagnato da temperature meno anomale.
Domani, sabato, tornerà la probabilità di nubi basse e foschia fra le prealpi bresciane e veronesi.
Domenica si conferma l’arrivo, finalmente, di una perturbazione da ovest che, in particolare fra il pomeriggio e la notte su lunedì, dovrebbe portare qualche pioggia e soprattutto neve sui monti a partire indicativamente dai 1200m.
Lunedì vedrà residue precipitazioni nella notte e nella mattinata, mentre dal pomeriggio sono attese schiarite e possibile vento da nord.
Martedì sarà piuttosto soleggiato con residuo vento da nord, mentre mercoledì si potrebbe avere il passaggio di una veloce perturbazione da ovest con qualche precipitazione, ma su questo torneremo nei prossimi aggiornamenti.
Per ora dunque non si vede ancora una fase di normale tempo davvero invernale – conclude Garda-Meteo.com -, ma quantomeno non sono più in vista le anomalie primaverili delle scorse 2 settimane».
Previsioni in linea con quelle di Meteotrentino, che fa sapere che «dopo un inizio anno eccezionalmente caldo, già da domani – sabato 7 gennaio – comincerà ad affluire aria più fresca e le temperature in montagna torneranno su valori più consoni e vicini alla media del periodo.
Domenica 8 gennaio una perturbazione atlantica interesserà le Alpi con precipitazioni inizialmente deboli sparse al mattino, più intense e diffuse al pomeriggio sera e nella notte su lunedì.
La quota neve è stimata a circa 1.300 -1.500 metri o più sui settori meridionali, 1.000 – 1.300 metri a nord e nelle valli meno ventilate ma non è escluso che neve o neve mista a pioggia (con eventuali accumuli nulli o molto scarsi) possa localmente scendere anche sotto i 1.000 metri durante le fasi più intense e nelle valli meno ventilate, soprattutto dei settori occidentali.
Oltre i 1.500 – 1.700 metri sono probabili 10 – 30 centimetri o più di neve con i valori maggiori sui settori meridionali ed a quote elevate; quantitativi generalmente inferiori a quota inferiori.
Lunedì residue precipitazioni in mattinata e moderato rinforzo dei venti da nord.
Martedì piogge assenti con temperature vicine alla media.
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