Tutti in festa al MarteS per un’aula “en plein air” alla primaria di Mocasina

CALVAGESE DELLA RIVIERA - Il MarteS col Comune di Calvagese della Riviera e le associazioni del territorio, insieme per contribuire alla realizzazione della prima aula “en plein air” della Scuola Primaria di Mocasina.

Domenica 16 aprile dalle 11 gli spazi aperti del MarteS ospitano una giornata all’insegna del cibo, del divertimento e musica rivolta ad adulti e bambini da 0 a 100 anni.

Tra le attività pensate dal MarteS in collaborazione col Comune e le associazioni di volontari locali: l’immancabile pane e salamina, visite alla Pinacoteca del Museo, dj set e la tombolata proiettata sui muri del cortile del Museo.

Ingresso: adulti 5€ – bambini fino a 10 anni 3€.

Tutti in festa!

Il MarteS – Museo d’Arte Sorlini rinsalda il legame col territorio e le sue istituzioni mettendo a disposizione i propri spazi all’aperto per TUTTI IN FESTA! la giornata-evento, in programma domenica 16 aprile, organizzata dalla Fondazione Luciano Sorlini-MarteS, in collaborazione col Comune di Calvagese della Riviera (BS) e le Associazioni locali.

I gruppi di volontari che saranno a disposizione del pubblico per la somministrazione di cibi e bevande e per lo svolgimento delle attività d’intrattenimento previste nell’arco della giornata. Tra queste ultime, anche l’opportunità di effettuare la visita guidata e gratuita alla Pinacoteca del Museo (compresa nel costo di 3 o 5 € all’intera giornata). Il ricavato contribuirà alla realizzazione di un’aula “all’aperto” della Scuola primaria di Mocasina.

Tale progetto è nato da un’idea dei genitori degli alunni in seguito ad una riflessione sorta in relazione al periodo pandemico e post pandemico. Lo sviluppo è frutto di un lungimirante lavoro di co-pianificazione condivisa con gli le istituzioni, il personale docente e gli alunni dell’Istituto. Una volta ultimata, l’aula sarà utilizzata a turno da tutte le classi dell’Istituto (progetto e fasi di ideazione e realizzazione in allegato).

L’evento di domenica 16 aprile si inserisce nel solco della collaborazione tra la Fondazione Luciano Sorlini e l’Amministrazione comunale, che ha trovato espressione sin dal 2018, anno dell’apertura al pubblico della Collezione d’Arte Sorlini.

PROGRAMMA

  • Ore 11.00 apertura dello stand gastronomico a cura delle associazioni e visite guidate alla Pinacoteca del MarteS
  • Nel pomeriggio: tombolata, gonfiabili e intrattenimento Dj set con DJ Nico – T

FOOD & BEVERAGE

  • Gruppo Alpini Carzago – Polenta e formaggi
  • Gruppo Alpini Calvagese-Mocasina – Pane e salamina
  • Oratorio di Calvagese – Dolci: torte fatte in casa, caramelle/dolciumi
  • Oratorio di Carzago – Bevande: birra, bibite, acqua, caffè
  • I Gnari del Gropel – Degustazione e vendita dei vini del territorio

ATTIVITÀ, INTRATTENIMENTO & ORGANIZZAZIONE

  • Associazione Argento Vivo – La classica tombolata a premi proposta la domenica pomeriggio nella sede dell’associazione, il 16 aprile sarà proiettata sulla facciata del cortile interno del Museo!
  • Fondazione Sertoli da Ponte – Pesca di beneficenza, in due tipologie: una dedicata ai piccoli e una per gli adulti, differenziando i premi
  • Fondazione Conter – Animazione per i bambini con giochi, gonfiabili, attività trucca-bimbi, palloncini e tappetoni morbidi per i più piccoli

LOGISTICA & ORGANIZZAZIONE

  • Sezione Fanti Carzago Riviera – Gestione parcheggi e ingresso
  • Associazione Carabinieri in congedo Bedizzole-Calvagese – Gestione parcheggi e ingresso
  • Gli Amici della Fontana – Logistica interna e supporto nella preparazione, pulizia tavoli e giochi d’intrattenimento
  • CS Carzago – Supporto logistico alle altre associazioni

INGRESSO: adulti 5€ – bambini fino a 10 anni 3€.

Palazzo Sorlini, sede del MarteS: la galleria.

 

Il progetto “Costruire insieme un nuovo modo di stare a scuola”

L’aula all’aperto per la Scuola Primaria di Mocasina è frutto della collaborazione e della sinergia tra i sistemi di istruzione formale (la scuola), quella informale (le famiglie) e quella dell’ente locale (il Comune), con la finalità condivisa di creare un ambiente di apprendimento non convenzionale utilizzando gli spazi esterni della scuola. S

i tratta di una proposta di alcuni genitori che, unendo le proprie professionalità e competenze al desiderio di collaborare con l’istituzione scolastica in un periodo così difficile come quello della pandemia, è stata presentata una bozza di progetto prima all’Istituto Comprensivo di Bedizzole e poi al Comune di Calvagese della Riviera. Entrambe le Istituzioni hanno deciso di sostenere e promuovere il progetto.

L’idea nasce nel periodo di lock down, momento in cui ognuno di noi ha sentito forte la mancanza della natura e della possibilità di vivere gli spazi aperti, oltre che la possibilità di tornare a stare insieme, con gli altri. Questo ha coinvolto in maniera grande e profonda la scuola. Il tempo della pandemia ha infatti portato all’attenzione un tema già caro all’educazione: educare all’aria aperta negli ambienti di apprendimento naturale. L’ambiente naturale si caratterizza, secondo diversi studi sia antichi che recenti, come contesto favorente per la relazione educativa e lo sviluppo degli apprendimenti. La pandemia ha portato insegnanti, genitori, bambini e bambine a dover mettere in discussione molti degli schemi dello stare insieme, delle possibilità e delle modalità di apprendimento possibili e attuabili nel periodo.

Nel corso del biennio il percorso di progettazione ha coinvolti diversi attori:

  • Il consiglio di Istituto dell’Istituto Comprensivo di Bedizzole, con il Dirigente
  • Le insegnanti della scuola primaria di Mocasina
  • I bambini e le bambine della scuola primaria di Mocasina
  • Il gruppo di genitori promotori
  • L’Amministrazione Comunale di Calvagese della Riviera
  • ed ora, anche il MarteS e le associazioni del paese.

La finalità è dare agli studenti opportunità di crescita e sviluppo che facilitino le condizioni per un apprendimento dove l’imparare a “fare” si accompagna all’ imparare a “essere” (in riferimento alla definizione di competenze che ci viene suggerita dal quadro europeo). In questo contesto metodologico si è data importanza alla costruzione di un progetto condiviso, per poter rendere attuabile una didattica fuori dall’aula, all’aria aperta, nella convinzione che la strada della crescita non sia mai prevedibile o scontata.

La condivisione dell’idea con le istituzioni ha seguito le seguenti tappe:

  • formazione e co-progettazione con gli insegnanti della scuola di Mocasina
  • preparazione del materiale da presentare nelle classi
  • coinvolgimento delle classi da parte degli insegnanti
  • raccolta degli elaborati dei bambini
  • stesura di un progetto di aula all’aperto, nata dalla raccolta delle idee dei bambini e delle considerazioni didattiche degli insegnanti della scuola
  • ricerca della fattibilità e della costruzione dell’aula, attraverso la collaborazione con l’Amministrazione Comunale.

L’aula all’aperto non è solo un’idea degli adulti, ma anche e soprattutto dei bambini e delle bambine della scuola, attraverso un percorso di co-progettazione fatta con le maestre e le classi, non solo sulla didattica all’aria aperta, ma anche sulla cura dei propri spazi di vita e di comunità. È stata immaginata e disegnata dagli alunni della primaria di Mocasina, le loro idee si sono liberate in un numerosi elaborati.

Alcune forme e alcune idee ricorrenti hanno guidato i genitori nella scelta e fase di elaborazione di un progetto definitivo, dopo il confronto con il Dirigente Scolastico e l’RSPP:

  • L’aula all’aperto avrà forma circolare (in particolare il cerchioracchiuso dentro un esagono) caratterizzata da grandi alberi ombreggianti, uno per ogni vertice dell’esagono.
  • Ogni albero giovane sarà accompagnato nella crescita da un tutore in castagno che, con il tempo (10,15 anni) sarà eliminato e sostituito dalla forza e dalle chiome ombrose degli alberi.
  • I tavoli e le sedute saranno costituiti da elementi in legno di recupero. Si tratta dei rocchetti per cavi stradali messi distesi come tavole rotonde e rondelle di tronco tonde per fare le sedute.
  • L’area esagonale sarà delimitata dai sei alberi e dalla pavimentazione in pacciamatura vegetale in modo tale da creare un luogo di rispetto per i vegetali e di pulizia per gli studenti.
  • In un primo periodo l’ombra e la protezione saranno costruiti da corde tirate tra tutori e da stoffe colorate; successivamente – man mano che la vegetazione crescerà, anche in modo imprevedibile – piante, arbusti e rampicanti sarà compito degli adulti e dei bambini (ognuno con la propria specificità) prendersi cura dei vegetali e dello spazio speciale che li ospita.
  • Lo spazio di prossima costruzione sarà solo la “scatola verde” in cui mettere materiali, esperimenti didattici ed esperienze, affinché possa prendere vita e restare negli anni a venire come laboratorio pratico di creatività e apprendimento permanente per i piccoli come per i grandi, nella certezza che sarà un’esperienza significativa e proficua per tutte le realtà coinvolte.
Il municipio di Calvagese della Riviera.

 

 

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