Ripartire da zero, la sfida di Omar Oprandi al Trento Film Festival

TRENTO - Da Drena, Garda trentino, fino alla cima del Monte Bianco con barca, mtb e sci, a 50 giorni dall’ultima operazione di protesi all'anca. La sfida della guida alpina gardesana al Trento Film Festival.

Il film racconta la sfida della guida alpina Omar Oprandi, residente a Drena, in alto Garda, che dopo due interventi chirurgici all’anca decide di porsi una sfida: “Ripartire da zero”.

L’obiettivo è la scalata del Monte Bianco, partendo da Drena (TN) in bicicletta, indossando poi gli sci d’alpinismo per raggiungere il rifugio Grands Mulets a quota 3050 metri, e infine affrontare la salita alpinistica alla vetta.

Il tutto dopo soli 50 giorni dall’ultima operazione. Avevamo raccontato qui la sfida di Omar, che l’11 maggio 2022, nove giorni dopo essere partito da Drena e aver macinato km correndo, in barca sul Garda, in bici e sugli sci, aveva raggiunto la cima del Monte Bianco, a 4.810 metri, la vetta d’Europa.

Non per stabilire record, ma per lanciare un messaggio: «Dopo una caduta, ci si può rialzare e proseguire più forte di prima».

Omar Oprandi è nato a S. Pellegrino Terme nel 1965. Nel 1997 diventa Guida Alpina. Fa della montagna il mio mestiere a tempo pieno: dall’arrampicata classica su roccia o su ghiaccio, alle gite di scialpinismo.

Nella realizzazione del film è stato affiancato da Marco Busacca, regista specializzato in riprese ad alta quota, operatore su sci, documentari e reportage, pubblicità e videoclip. È socio della società di produzione Busaccavideo di Trento.

 

Per realizzare il suo progetto “Ripartire da zero” Omar era partito da Drena il 3 maggio 2022 e aveva raggiunto Riva del Garda, dove era salito su una barca a vela per attraversare il lago fino a Salò.

Poi ha pedalato in sella a una mtb fino a Chamonix. Da lì ha cominciato la salita “normale” al Monte Bianco con l’attrezzatura da scialpinismo, fino al rifugio dei Grands Mulets a 3050 metri, dove ha pernottato.

Quindi, l’11 maggio, la salita fino alla vetta. Qui Omar contava di arrivare prima del termine dei 60 giorni dalla data dell’ultima operazione all’anca, un tempo di recupero decisamente arduo e rapidissimo. Così è stato.

Omar, il primo a sinistra, sulla vetta del Monte Bianco con gli amici che lo hanno accompagnato nell’ultimo tratto del percorso.

 

Il video documentario “Ripartire da Zero”, prodotto per documentare il progetto di Omar, è stato selezionato tra i film che proietteranno al Trento Film Festival. Quando? Giovedì 4 maggio alle 16.45 nella Multisala Modena 3.

L’edizione numero 71 del Trento Film Festival è in programma dal 28 aprile al 7 maggio e proporrà, come accade dal 1952, occasioni di scoperta e conoscenza delle montagne del mondo. Ci aspettano oltre 130 film e più di 150 appuntamenti per tutte le età dedicati alle Terre alte del Pianeta, tra storie, culture e tradizioni da raccontare al pubblico attraverso i linguaggi del cinema, della letteratura e dell’arte.

Ci saranno appuntamenti per grandi e bambini, con ospiti italiani e internazionali come gli alpinisti Hervé Barmasse, Tamara Lunger, Alex Txikon, Sílvia Vidal, David Göttler, Thomas Huber, la scrittrice e climber Anna Fleming, l’esploratore Alex Bellini, gli scrittori Mauro Corona, Francesca Melandri, Enrico Camanni, Tiziano Fratus e Davide Longo, l’attrice Violante Placido, il fotografo Jim Herrington, il giornalista e sceneggiatore Andrea Purgatori, e tanti altri.

Tutte le info: trentofestival.it/edizione-2023

 

 

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