Filmfestival del Garda 2023, il cinema come cura

SAN FELICE DEL BENACO - Verso l'XVI edizione del Filmfestival del Garda, dal 26 maggio al 2 giugno 8 giornate di film, incontro con gli autori e cinedidattica. FFG è appuntamento di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023.  

L’immagine ufficiale del Filmfestival del Garda 2023, di cui è direttrice artistica Veronica Maffizzoli, rivela l’anima di questa XVI Edizione, “Il cinema come cura”, con il doppio Omaggio dedicato a Massimo Troisi e Nanni Moretti.

Dal 26 maggio al 02 giugno la città di Brescia, il borgo di Cisano di San Felice del Benaco, con la Fondazione Cominelli e il teatro di Villa di Salò saranno sedi del cinema gardesano internazionale, attento alle nuove tendenze cinematografiche con un occhio di riguardo alle importanti cinematografie del passato.

L’Omaggio dedicato a Massimo Troisi e Nanni Moretti sarà il focus d’esplorazione del cinema come cura, sia dietro la macchina da presa che davanti allo schermo. I due autori, attraverso il linguaggio cinematografico, hanno interpretato la società contemporanea, affrontando le loro paure, idiosincrasie e nevrosi, entrambi con la forza della lucidissima autoironia e la scrittura delle storie e dei loro personaggi.

Di Nanni Moretti saranno in cartellone i titoli fondamentali della sua filmografia, recentemente restaurati, tra cui Palombella Rossa (1989) che ha ispirato l’affiche del FFG 2023.

Di Massimo Troisi verranno presentarti una serie di opere che ne ripercorrono il percorso autoriale e umano, tra cui Ricomincio da tre (1981) che ha ispirato l’affiche del FFG 2023.

La sezione Garda Ciak 2023 sarà interamente dedicata a Giulio Tonincelli, di cui verranno presentati i seguenti titoli:

  • Di Là, di Giulio Tonincelli (2015)
  • ABC del Sur, di Giulio Tonincelli (2015)
  • Happy Today, di Giulio Tonincelli (2018)
  • Stupid, Naive & Lucky, di Giulio Tonincelli (2020)
  • Mamme Volanti, di Giulio Tonincelli e Paolo Fossati (2022)

Info: https://filmfestivaldelgarda.com/

IL MANIFESTO UFFICIALE – Nota dell’autrice Francesca Rosina graphic designer

Nell’anno di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura, l’immagine ufficiale della Sedicesima Edizione del Filmfestival del Garda è un omaggio a due protagonisti del panorama cinematografico italiano, Nanni Moretti e Massimo Troisi.

Le due città lombarde attraverso scelte culturali consapevoli contribuiscono alla rinascita e i due autori/attori attraverso il cinema, la loro ironia sottile e profonda e la loro umanità sono fonte di “cura” per lo spettatore. L’affiche riprende la rielaborazione di due immagini catturate dal film Palombella rossa per Moretti e Ricomincio da tre per Troisi.

Nasce un nuovo dialogo tra i due, una conversazione non verbale, costruita con i gesti delle mani, del corpo e dell’espressione del viso. La comunicazione e la loro relazione con lo spettatore viene narrata come “cura”, un racconto che permette di superare le crisi esistenziali della società. La composizione è caratterizzata dall’uso di fotogrammi manipolati e il risalto del retino tipografico ricolorato (sistema di stampa dai caratteristici pois) rimandano alla Pop Art (Roy Lichtenstein). L’immagine che ne risulta si rivela molto potente, la forte semplificazione dell’immagine, l’utilizzo di tinte che vanno dal verde al blu, una buona dose di ironia e leggerezza, rendono questo manifesto senza tempo e ne conservano a lungo la freschezza.

 

 

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