Tra pace e trepidazione, Laura Pedizzi al Salòttino

SALO' - Giovane artista bresciana, con una formazione in comunicazione e tanto lavoro di bottega alle spalle, Laura Pedizzi torna al Salòttino, questa volta con una personale. Sabato 6 alle 18 l'inaugurazione.

“Inconscio” presenta una varietà di lavori di questa artista riconoscibile nel suo tratto pulito, come i cieli tersi e i pomeriggi immobili dell’estate.

Questa sensazione quasi di vuoto viene caratterizzata dall’assenza di ambientazione nella quale campeggiano le figure di Pedizzi e parla di universalità, di piccoli gesti e momenti che potrebbero essere vissuti da chiunque, in qualsiasi luogo e tempo.

Anche l’androginia, l’età indefinibile e la semplicità dell’abbigliamento definiscono l’intenzione dell’artista di cogliere e comunicare più un pensiero che una scena. Nel pubblico la sua scelta sia stilistica che di sostanza provoca reazioni diverse e interessanti, poiché è appunto l’inconscio di ognuno che si confronta con le sue opere, ora cogliendo la quiete, ora provando smarrimento di fronte alla mancanza di punti di riferimento.

La mostra inaugura sabato 6 maggio alle 18 e chiude sabato 13.

Il Salòttino è aperto dal giovedì alla domenica, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19. Domenica 7 maggio sarà anche il compleanno dell’associazione culturale – che si trova a Salò in Via Fantoni 36 – e sarà l’occasione di abitare in musica la sala espositiva, insieme al sempre elegantissimo DJ Peak Nick e ai cocktail d’autore dei ragazzi del Ventiquattro.

 

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