Flash mob ambientalista sull’isola dei conigli

MANERBA - Le Red Rebels, attiviste di Extinction Rebellion, sono tornate sull'isola dei conigli per portare l'attenzione sulla crisi idrica: "Un grido di dolore per il futuro dell'umanità".

C’era già stati qualche mese fa (ne avevamo scritto qui) ed ora gli ambientalisti di Extinction Rebellion Brescia sono tornati di nuovo sull’isola di San Biagio, conosciuta come isola dei conigli, l’isola diventata penisola per effetto del lago basso grazie all’istmo riemerso.

E propio sull’istmo riemerso, diventato uno dei simboli della crisi idrica sul Garda, le attiviste de Extinction Rebellion, le Red Rebels, hanno inscenato un flash mob per «mostrare la rabbia per l’attuale stato del lago, la paura per quello che ci aspetta ma anche la speranza di riuscire a fare qualcosa per salvare l’umanità dal collasso climatico».

«La siccità – si legge sui volantini distribuiti dagli attivisti – è conseguenza dell’innalzamento della temperatura globale dovuta all’utilizzo continuo di combustibili fossili, della deforestazione e di una produzione intensiva del settore agroalimentare. Il 70% delle risorse idriche in Italia è consumato per allevamenti, coltivazioni e industria per la trasformazione di alimenti. Con questa e altre azioni non violente chiediamo di salvaguardare i bacini idrici, di garantire senza limitazioni l’utilizzo di acqua per usi civili e che tassazioni e restrizioni ricadano sulle grandi imprese agroalimentari che sfruttano territorio e risorse».

 

Intanto, grazie alle ultime piogge, il Garda tira un sospiro di sollievo. Oggi misura 60 centimetri sullo zero idrometrico, il livello più alto raggiunto in questi primi 4 mesi del 2023. Tanto che alle 8.20 di questa mattina, lunedì 8, si è potuto aumentare lo scarico in uscita da 14 a 18 metri cubi al secondo.

Ma c’è poco da festeggiare. Negli ultimi 70 anni la media del livello in questo periodo è stata superiore al metro.

Proprio per indicare il livello a cui il lago dovrebbe trovarsi, gli attivisti hanno posto per alcuni minuti una corda gialla all’altezza media in cui l’acqua si trovava negli ultimi 70 anni, per far comprendere a tutti quanta ne manca e la portata di una crisi idrica destinata ad aggravarsi, salvo copiose precipitazioni, nel corso dell’estate, quando, in luglio e agosto, le esigenze irrigue aumenteranno e mancheranno i consueti apporti del disgelo, visto che di neve quest’inverno nei è caduto poca.

Il flash mob si è svolto in modo del tutto pacifico. I partecipanti sono stati comunque identificati.

L’isola di San Biagio diventata penisola per effetto dei livelli bassi. Foto di Andrea Fanelli (Stalker Multimedia). Febbraio 2023.

 

 

 

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