La straordinaria storia di Manerba

MANERBA DEL GARDA - Ce la racconta il cittadino onorario di Manerba prof. Gian Pietro Brogiolo, storico medievista e presidente dell'Asar.

Appuntamento venerdì 9 giugno alle 21 nella sala consiliare di Palazzo Minerva, in piazza Aldo Moro. L’ingresso è libero.

Con il prof. Brogiolo, storico medievista di fama internazionale cui recentemente il Comune ha conferito la cittadinanza onoraria (ne avevamo scritto qui), intervengono altri autori e studiosi di storia locale, Antonio Foglio e Giovanni Pelizzari.

 

 

I Quaderni dell’Archivio della Comunità di Manerba

Sarà l’occasione per parlare di tre volumi dedicati al paese della Valtenesi.  Tra il dicembre 2022 e l’aprile 2023, ASAR – Associazione Storico Archeologica della Riviera del Garda – ha pubblicato presso la casa editrice SAP di Mantova i primi tre volumi di una nuova collana intitolata “Quaderni dell’Archivio della Comunità di Manerba”.

Il primo – intitolato “7 storie di Manerba“, di Gian Pietro Brogiolo, racconta: della valle e del villaggio di Tenesi e della pieve che ne estese il nome all’attuale Valtenesi; della Rocca tra età romana e medioevo e dei suoi feudatari, i de Manerva; del palazzo Belgioioso e dell’isola di San Biagio, luoghi di potere e di svago di un ramo di quella famiglia (i de Manerva de Portu, poi i Cattaneo di Salò); delle cinque piccole comunità che nel ‘300 diedero vita al comune e della società manerbese agli albori del Comune; dell’origine e delle vicende di tre chiese: San Sivino, San Giorgio e San Procolo.

 

Il secondo volume – Borghi, ville e contrade. I nomi dei luoghi di Manerba, di Antonio Foglio e Gianfranco Ligasacchi – è un dizionario che raccoglie e spiega l’origine e il significato dei toponimi. Se ne ricava una prima lettura della storia millenaria delle comunità manerbesi: “dalle vicende storiche di cui sono stati teatro, alle attività economiche che vi sono state praticate.

I nomi possono quindi contribuire, insieme ad altre discipline come la storia, l’archeologia, la geografia, la geologia, la botanica, la zoologia ecc., a tracciare un quadro articolato del territorio e delle sue trasformazioni, e a ripercorrere le vicende delle genti che vi sono succedute”.

Il terzo – Infrastrutture, economia e società tra XV e XIX secolo, di Gian Pietro Brogiolo con Fabio Verardi e Giovanni Pelizzari con Ivan Bendinoni – è suddiviso in due parti. Nella prima viene proposta una ricostruzione della rete di comunicazioni via terra e via acqua, delle peschiere, oggetto di secolari liti giudiziarie con i paesi limitrofi, dei paesaggi agrari e degli impianti produttivi.

Nella seconda, sulla base degli estimi dal 1567 al XVIII secolo, si ricostruiscono l’economia e la società attraverso l’evoluzione demografica, l’uso del suolo e la storia delle famiglie.

 

I Quaderni, per i quali sono in preparazione altri volumi, costituiscono solo una delle attività previste in una convenzione triennale, sottoscritta nel giugno 2021 da ASAR e dal Comune di Manerba del Garda. È stata infatti organizzata, tra 2021 e 2022, una “Scuola partecipativa”, on line e in presenza presso la Biblioteca di Manerba, che ha formato un gruppo di volontari impegnato nelle ricerche: da un lato sulle architetture e i paesaggi storici di Manerba, dall’altro nella lettura dei documenti conservati, non solo negli archivi locali del comune e della parrocchia, ma anche in quelli di Salò, Brescia e Milano.

I Quaderni sono il frutto di queste ricerche che hanno portato alla luce informazioni inedite su monumenti e vicende storiche di questo lembo del Garda, importante nel medioevo per la presenza di una Rocca, due castelli e una bastia.

ASAR ha altresì fornito assistenza all’Istituto scolastico di Manerba per un’attività didattica che ha coinvolto le classi della scuola Media. Nel primo anno, su tre storie: il torrente Avigo, le epidemie, la Pieve. Nel secondo, su altri tre temi: Uomo-Ambiente-Territorio, Land Art, Storia del primo Novecento.

Gian Pietro Brogiolo (foto tratta dal sito dell’Ateneo di Salò).

 

 

 

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