A luglio la rassegna Cinema e libri della Biblioteca di Salò

SALO' - Torna l’estate e torna la voglia di cinema sotto le stelle, anche per quest’anno la Biblioteca propone nei cinque lunedì di luglio, alle 21.15, la rassegna Cinema e libri giunta al suo decimo anno.

Si parte il 3 luglio con L’Arminuta, tratto dal romanzo best seller di Donatella Di Pietrantonio, un film che emoziona e fa riflettere. Estate 1975. Una tredicenne diventa, senza che nessuno chieda il suo consenso, l’arminuta cioè la ritornata. Fa cioè ritorno a una famiglia biologica di cui non sapeva nulla Ppassando da un’agiata esistenza piccolo borghese a una vita nelle campagne abruzzesi in cui regnano la povertà e la mancanza di cultura.

È andato tutto bene (10 luglio), tratto dal racconto di Emmanuèle Bernheim, affronta il tema dell’eutanasia. Un film duro e frontale, cinico e mordente nel quale il regista F. Ozon racconta di André che, sopravvissuto a un ictus, chiede alla figlia di poter morire. L’eutanasia è solo la chiave di accesso a una complessa storia familiare e André, oltre a determinare le logiche familiari, detta anche il tono del film: che è drammatico fin quando il protagonista è immobilizzato a letto, ma che diventa una caustica commedia man mano che André si riprende e pretende di dettar legge, com’è abituato a fare, poiché le figlie – soggiogate dalla sua personalità e sapendo di esserlo – non possono, non riescono, non vogliono negargli nulla.

Il 17 luglio sarà la volta di un classico della letteratura e del cinema Cyrano; una versione spudoratamente romantica con carismatico Peter Dinklage nel ruolo che fu di Gerard Depardieu. La storia è nota: Cyrano è un uomo schietto, abile con la parola come con la spada. È segretamente innamorato di Roxanne che però si innamora del cadetto Christian. Christian non sa cavarsela con le parole e Cyrano dovrà suggerirgli il contenuto delle lettere da indirizzare all’amata. Roxanne si innamorerà della bellezza di Christian o dell’animo poetico di Cyrano?

Il 24 luglio Il discorso perfetto porta sul grande schermo il fortunato libro di Fabrice Caro. Dello stesso regista del Piccolo Nicolas e di Asterix e Obelix al servizio di sua maestà il film, dalla struttura abbastanza folle, è pieno di sguardi in macchina e di frasi al pubblico. Un film leggero, ma non superficiale, ritratto di un uomo invisibile a tutti, persino ai suoi familiari, che ci svela quanto possiamo essere fantozziani, patetici, goffi, maldestri e comunque ugualmente meritevoli di amore.

La rassegna si chiude il 31 luglio con Nostalgia film di Mario Martone con Pierfrancesco Favino. Una storia d’amore e di identità, una sinfonia mediterranea che è riscoperta del proprio posto nel mondo. Per molto tempo lontano da Napoli, Felice vi fa ritorno per rivedere l’anziana madre. Nella sua città si perde tra le pietre delle case e delle chiese del rione Sanità, nelle parole di una lingua che sente estranea, ma che è la sua. Irrompono i ricordi di una vita lontana. Quando capisce che Napoli per lui rappresenta una vita ormai perduta e che dovrebbe tornare al più presto da dove è venuto, viene inchiodato dalla forza invincibile della nostalgia.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti

 

 

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