Colà in festa con l’antica sagra della Madonna della Neve

LAZISE - Quattro giorni di festa per la frazione di Colà con l'apertura della Antica Sagra della madonna della Neve. Si comincia venerdì 4 agosto alle 21 in località Madonna con la musica ed il ballo con Studio +.

La solennità della della festa però si apre alle 10,30 di sabato 5 agosto con la inaugurazione del nuovo ambone ligneo realizzato dalla falegnameria Montagnoli su idea e proposta dello scultore Raffaele Bonente, lo stesso che ha realizzato la Via Crucis nel cammino di discesa al santuario della madonna della Corona.

L’ambone viene collocato  a ridosso dell’abside del santuario della Madonna della Neve. A benedire l’icona del Seminatore, incastonata nell’ambone,  sarà il vescovo emerito Mons. Giuseppe Zenti che concelebrerà  la messa con altri sacerdoti che si sono succeduti alla guida della parrocchia di San Giorgio Martire. “Molti liturgisti chiamano l’ambone il ” secondo altare” per sottolineare la connessione tra parola di Dio ed Eucarestia – afferma il parroco Don Enrico de Stefani – ed ambone ed altare devono avere lo stesso stile ed essere costruiti con i medesimi materiali, cosa che Montagnoli ha mantenuto in sintonia con l’altare”.

Nelle serate successive sarà possibile ascoltare buona musica in località Madonna e gustare i piatti tipici della cucina colatina, in particolare la rinomata ” anara col Pien”.

I chioschi sono gestiti dal Gruppo Alpini di Colà, da Le Sgalmare, dall’Associazione Calcio Colà e dal Gruppo Sportivo Amatori Colà. Per tutta la durata della sagra saranno presenti le bancarelle socio-umanitarie organizzate dalle associazioni di volontariato.

La festa colatina si conclude nella serata di lunedì 7 agosto con uno spettacolo prirotecnico offerto dal Parco Termale di Villa dei Cedri.

Sergio Bazerla

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