I falsi miti dell’estate, dall’abbronzatura al bagno dopo mangiato

L’abbronzatura protegge dalla luce solare? I prodotti solari scadono dopo un anno? Fare il bagno dopo mangiato è rischioso? Croce Rossa Italiana e la digital intelligence company The Fool smontano i falsi miti dell'estate.

Pubblicato il secondo report dell’osservatorio “Vera salute. Fake news. Non fatevi contagiare”, l’iniziativa della Croce Rossa in collaborazione con la digital intelligence company The Fool che ha l’obiettivo di sviluppare tattiche di contrasto alla disinformazione sanitaria, diffondere informazioni corrette sulle fonti in cui normalmente si condividono fake news, dotare la rete di contenuti veritieri.

“Abbiamo creato un vero e proprio Osservatorio – dice Rosario Valastro, Presidente Nazionale della CRI – per una corretta informazione sulla salute e per promuovere l’alfabetizzazione sanitaria digitale e contribuire a rendere un’informazione corretta per i cittadini”.

Già prodotti i primi due rapporti. Il primo sulle fake news in circolazione sul tema della donazione del sangue (ne abbiamo scritto qui), un ambito nel quale non sono poche le informazioni sbagliate in circolazione.

Il secondo lavoro, invece, prende di mira le molte fake news che circolano nel senso comune durante l’estate.

Il rapporto messo online oggi dalla Croce Rossa snocciola tutte le informazioni scorrette più diffuse:

  • l’abbronzatura protegge dalla luce solare?
  • l’uso di latte o yogurt allevia le scottature?
  • l’abbronzatura artificiale è più sicura dell’esposizione al sole; la puntura delle meduse può essere trattata con urina?
  • i prodotti solari scadono dopo un anno?
  • la crema solare blocca completamente la produzione di vitamina D?
  • il bicarbonato di sodio può alleviare le scottature?
  • fare il bagno dopo mangiato aumenta il rischio di congestione e annegamento?

Clicca qui per le risposte e tutti i chiarimenti sui falsi miti.

A queste fake news diffuse in questi due ambiti risponde la CRI smentendone la veridicità e dando informazioni corrette. Il rapporto è frutto di un progetto, quello dell’Osservatorio sulle fake news sulla Salute, messo a bando dalla Direzione per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

L’osservatorio opererà per un anno intero e si concentrerà su un tema al mese su cui elaborare una corretta informazione rivolta ai cittadini, contrastando così di volta in volta le relative fakenews più diffuse.

Visita la pagina web www.cri.it/verasalute per maggiori informazioni sull’iniziativa “Fake news: non fatevi contagiare” e per consultare i primi due report.

 

 

Croce Rossa Italiana

L’Associazione della Croce Rossa Italiana, organizzazione di volontariato, ha per scopo l’assistenza sanitaria e sociale sia in tempo di pace che in tempo di conflitto. Associazione di alto rilievo, è posta sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica. La CRI fa parte del Movimento Internazionale della Croce Rossa.

Nelle sue azioni a livello internazionale si coordina con il Comitato Internazionale della Croce Rossa, nei Paesi in conflitto, e con la Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa per gli altri interventi.

 

A proposito di The Fool

The Fool nasce nel 2008, evoluzione naturale delle attività di Matteo G.P. Flora, grazie alle infinite possibilità della Data Intelligence. Dal 2008 al 2016 The Fool ha sviluppato un software proprietario in grado di leggere la rete e restituire alert e analisi.

Nel 2016, con l’arrivo in azienda del CEO Salvatore Pugliese, si attua un importante cambio di passo: molte delle attività potevano infatti essere svolte con software già esistenti, hanno per questo siglato una partnership con Crimson Hexagon, poi confluito in Brandwatch. Da azienda di software, The Fool è progressivamente diventata una società di consulenza di digital strategy in grado di proporre analisi descrittive con livelli di profondità inediti per il mercato.

Oggi l’azienda ha allargato il proprio campo di azione a ogni ambito della reputazione. Il cruscotto di gestione dei dati fornito da The Fool e le attività strategiche non solo forniscono una fotografia della realtà, ma sono in grado di pianificare e programmare le leve in grado di attivare le decisioni di scelta in ogni ambito della comunicazione. La mission è far comprendere che la reputazione è il vero valore aggiunto, usando i dati per raggiungere obiettivi misurabili. https://thefool.

 

 

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