Vademekum, big del cinema contro le truffe agli anziani

GARDONE RIVIERA - Sabato 16 alle 10 a Palazzo Wimmer la prima del cortometraggio "Vademekum" con attori e regista di grande calibro, ideato e voluto dalla Polizia Locale "Città del Benaco" di Salò e Gardone Riviera, è dedicato al tema delle truffe ad anziani e soggetti fragili.

Il cortometraggio è stato cofinanziato da Regione Lombardia e dal Comune di Gardone Riviera.

Regista e interpreti sono nomi noti del cinema italiano, legati al Garda, che si sono prestati e hanno prestato la loro arte per realizzare questo progetto ideato dalla Polizia Locale di Gardone Riviera, nella persona della responsabile Nunzia Imbriaco.

L’iniziativa è sfociata nella produzione di un cortometraggio sul tema della prevenzione alle truffe contro gli anziani.

Il corto, 13 minuti, si intitola «Vademekum – Nonni non aprite quella porta» e sarà presentato sabato alle 10 a Palazzo Wimmer. Una prima aperta a tutti, in primo luogo al target del progetto, ovvero le persone fragili della terza età, ma anche a chiunque volesse riflettere sul tema delle truffe agli anziani e farsi due risate guardando questo corto che affronta un tema così complesso e spinoso in modo leggero e divertente, fornendo, tra una battuta e l’altra, le informazioni necessarie per essere più guardinghi, più consapevoli e informati.

Vademekum è scritto e diretto da Susy Laude, salodiana, attrice di teatro, del piccolo e grande schermo, sceneggiatrice e regista, prima per il teatro, i corti e le miniserie per il web, poi per il grande schermo, sul quale ha debuttato nel 2021 con la commedia «Tutti per Uma». Tre gli interpreti. Tutti professionisti noti e affermati.

C’è Dino Abbrescia, collega e marito di Susy Laude, attore per il teatro, il cinema e la televisione, barese di nascita e salodiano d’adozione. In vedemekum recita anche un altro salodiano, in via eccezionale visto che di mestiere fa il regista: Stefano Cipani. Dopo l’esordio alla regia per il cinema con «Mio fratello rincorre i dinosauri» nel 2019, film osannato dalla critica e premiato dal pubblico, Cipani ha firmato nel 2022 la sua opera seconda, il film «Educazione Fisica», dedicato al tema attualissimo della violenza maschile sulle donne. Nella parte dell’anziana raggirata da Abbrescia e Cipani, coppia di furbastri stile gatto e la volpe, c’è Lucia Batassa, altro volto noto del grande e piccolo schermo.

Da sinistra: Dino Abbrescia, Susy Laude e Stefano Cipani.

 

«L’idea è nata quasi per caso – spiega Nunzia Imbriaco, responsabile della Polizia Locale di Gardone – e grazie alla disponibilità della regista, degli attori e del loro staff alla fine è stato realizzato un piccolo capolavoro. L’obiettivo è informare e prevenire. Credo che averlo fatto in questo modo, non troppo serioso, sia il sistema più efficace».

Il progetto si avvale del confinanziamento di regione Lombardia e del patrocinio del Comune. Per chi volesse vedere il corto, la data da cerchiare in rosso è quella di sabato mattina.

Con le autorità comunali, vicesindaco Gian Piero Seresina in testa, interverranno regista e attori. Presenta Adonella Palladino dell’ufficio stampa di Garda Lombardia.

 

 

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