Toscolano, uno stemma araldico con… gli attributi

TOSCOLANO MADERNO - "Decretato" lo stemma araldico ufficiale del Comune di Toscolano Maderno. Il leone rampante mostra con fierezza gli attributi genitali. Così prevedono le norme araldiche.  

Finalmente lo stemma araldico del Comune di Toscolano Maderno è depositato, registrato e “decretato”.

Non che prima il paese fosse privo di stemma, che anzi era descritto, seppur con qualche imprecisione ora corretta, nello statuto comunale. Semplicemente lo stemma non era registrato né certificato nella sezione araldica dell’Archivio centrale dello Stato.

Una lacuna cui si è posto rimedio grazie a un iter avviato nel 2021 dall’Amministrazione Castellini e giunto ora a conclusione. Il decreto di concessione della stemma era stato firmato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dal presidente del Consiglio dei ministri il 26 maggio 2022. L’originale del decreto è stato consegnato al sindaco Chiara Chimini nei giorni scorsi dal prefetto di Brescia Maria Rosaria Laganà.

Ora, nei giorni scorsi, il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità la modifica allo statuto per recepire il nuovo stemma, modificato, rispetto a quello utilizzato finora, in alcuni particolari. Intanto la corona sopra lo scudo è argento e non più oro, colore riservato ai Comuni che si fregiano del titolo di città.

Inoltre il leone rampante mostra, ben visibili, gli organi genitali. «Qualcuno ha avuto da ridire – ha detto in Consiglio comunale il comandante della Polizia Locale, Werner Faoro, che aveva proposto di regolarizzare la posizione araldica del Comune e ha seguito l’iter – ma si tratta di una caratteristica prevista obbligatoriamente delle regole araldiche. La mancanza degli attributi avrebbe simboleggiato vigliaccheria e codardia».

Nello stemma appaiono anche rami di quercia, simbolo di forza, e di alloro, emblema di nobiltà. Il nuovo decreto ha fissato anche le caratteristiche grafiche del gonfalone e della bandiera del Comune. T

utti simboli che ora sono registrati e che nessuno potrà modificare o utilizzare impropriamente.

Il comandante Faoro mostra lo stemma al Consiglio comunale.

 

 

I commenti sono chiusi.