Fratefoco al Vittoriale, una mostra e un vino

GARDONE RIVIERA - Sabato al Vittoriale si inaugura una mostra di Giovanni Tommasi Ferroni e si presenta un vino che rende omaggio al Vate. Entrambi si chiamano Fratefoco. Ingresso gratuito al Parco in occasione della festa, dalle 18.

Proseguono, sabato 14 ottobre dalle ore 18.00, i festeggiamenti per la stagione autunnale 2023 del Vittoriale degli Italiani. Al Ricovero del MAS96 si terrà l’inaugurazione della mostra Giovanni Tommasi Ferroni – Fratefoco e a seguire, nel Chiosco del Vittoriale, la presentazione del vino Fratefoco e un brindisi di saluto.

Così il Presidente Giordano Bruno Guerri: «Giovanni Tommaso Ferroni ha voluto onorare il potente vino rosso del Vittoriale dando alla sua mostra lo stesso nome: Fratefoco uno dei tanti pseudonimi – ma fra i più preziosi – che d’Annunzio usava per scrivere alle amanti e agli amici. Realismo magico del pittore e magia realistica del nostro rosso si incontreranno nello splendido autunno del Vittoriale. Sarà una bella festa».

GIOVANNI TOMMASI FERRONI IN MOSTRA

In mostra al MAS96 fino al 31 gennaio 2024 una raccolta di 35 opere – di cui alcune inedite – di Giovanni Tommasi Ferroni, pittore nato a Roma e cresciuto in una famiglia di artisti di origine toscana. La mostra, nata da un’idea di Lorenzo Zichichi, approvata dal Presidente Guerri e organizzata da Il Cigno, è curata da Pietro Di Natale, storico dell’arte e direttore della Fondazione FerraraArte.

Tra i più importanti esponenti della figurazione contemporanea, Tommasi Ferroni è stato definito da Philippe Daverio “un pericoloso alchimista delle cose che stanno per succedere”. Un artista del XXI secolo che rielabora paesaggi e edifici baroccheggianti per raccontare all’osservatore la sua visione della realtà.

Nella prefazione al catalogo della mostra, edito Il Cigno GG Edizioni, Lorenzo Zichichi racconta: «Giovanni ha nel sangue la vena pittorica, come se non potesse andare in giro se non con un pennello in mano. Mi è sempre piaciuto il suo visionario modo di dipingere, che ripete con una maestria fuori del comune elementi architettonici prepotentemente barocchi e rinascimentali, gli altri elementi che lui titola spesso distopici sono lì solo per esaltare l’edificio cinquecentesco, seicentesco o settecentesco».

Sul ritiro delle acque – Giovanni Tommasi Ferroni

 

FRATEFOCO

Fratefoco è il vino nato dalla collaborazione tra il Vittoriale degli Italiani, il suo presidente Giordano Bruno Guerri e Domìni Veneti per raccontare in modo non convenzionale Gabriele d’Annunzio nel 160° anniversario della nascita.

Frate Foco è uno dei noms de plume che il Poeta usava per firmare lettere destinate ad amici e amanti, e il vino che porta questo nome vuole essere un omaggio al suo gusto per gli pseudonimi e per i ‘travestimenti letterari’. Il tema è quello della contemplazione mistica di un uomo, confinato tra le mura della propria dimora, la Prioria al Vittoriale, che arde delle passioni più terrene. Un ‘gioco da grandi’, venato di sensuale ironia e raccontato in un Ripasso intenso, profumato e piacevolmente vellutato, dal cuore della Valpolicella Classica (uve Corvina Veronese, Corvinone, Rondinella).

«Siamo orgogliosi che Giordano Bruno Guerri abbia riconosciuto in Domìni Veneti il produttore d’eccellenza e l’interlocutore ideale per l’ideazione di Fratefoco che, oltre ad essere un vino d’alta gamma, è esso stesso espressione di una grande cultura enologica», afferma Renzo Bighignoli, presidente di Cantina Valpolicella Negrar.

In occasione delle inaugurazioni l’ingresso al Parco del Vittoriale, dalle 18.00, sarà gratuito.

Maggiori informazioni al sito www.vittoriale.it.

 

 

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