Desenzano, emendamento per salvare i campi sportivi della Scattonina

DESENZANO DEL GARDA - La Coalizione per Desenzano presenta un emendamento per salvare i campi sportivi della Scattolina: “Difendiamo gli spazi per i giovani. La palestra sia fatta in via Adriano”.

I consiglieri della Coalizione per Desenzano Stefano Terzi (Desenzano Progetto Futuro, PD e Viviamo Desenzano), Maria Vittoria Papa, Bernardo Comini, Beatrice Gabusi, Andrea Palmerini
(Partito Democratico) hanno presentato un emendamento (lo puoi scaricare qui) al piano delle opere pubbliche per collocare la nuova palestra polifunzionale in via Adriano invece che al posto dei campi da gioco della Scattolina. L’emendamento sarà in discussione il prossimo consiglio comunale.

«Nel piano delle opere pubbliche dell’anno in corso – dichiara Andrea Palmerini – la nuova palestra polifunzionale era prevista in via Adriano. Nel piano per il 2024 l’amministrazione ha scelto di spostarla prevedendola alla Scattolina al posto dei campi da gioco presenti. Non condividendo questa scelta abbiamo presentato un emendamento da discutere nel prossimo consiglio sul bilancio di previsione 2024».

 

“Uno spazio libero di aggregazione per i giovani da tutelare”

«La Scattolina è una delle poche aree comunali rimaste – prosegue Bernardo Comini – dove bambini e ragazzi possono praticare sport liberamente. Il gioco libero è importante per la crescita e accessibile a tutti. Se togliamo ogni spazio libero di aggregazione per i giovani, cosa rimane?».

«Comprendiamo le richieste delle associazioni sportive di una nuova palestra – aggiunge Beatrice Gabusi – anche per l’assenza di strutture con le dimensioni regolamentari per il basket. Crediamo anche che via Adriano sia una soluzione migliore, perché è lì dove questa amministrazione prevede la possibilità di fare il palazzetto, creando così un polo sportivo con possibili sinergie.».

«Comprendiamo che un parco libero come la Scattolina – riprende Maria Vittoria Papa – sia da gestire e non da lasciare a sé stesso, ma questo è proprio il compito dell’amministrazione: amministrare la cosa pubblica, pensare a progetti magari coinvolgendo i servizi educativi e le associazioni».

«Ci auguriamo che il Consiglio Comunale vorrà accogliere il nostro emendamento – conclude Stefano Terzi – per rispondere alle esigenze delle associazioni sportive senza togliere spazi di libertà, gioco e aggregazione per i giovani.».

 

 

I commenti sono chiusi.