Alto Garda, palme sotto attacco della farfalla killer, 3.500 sono da abbattere

GARDA TRENTINO - Interventi programmati fra Riva, Arco e Torbole (interessati anche gli spazi privati) per evitare che la falena possa minare anche la salute degli alberi che ora sono ancora sani

Almeno 2mila palme da abbattere ad Arco e 1.500 a Riva del Garda, dislocate su terreni pubblici ma anche private. Tante sono le piante che dovranno essere abbattute per contenere la diffusione della castnide delle palme (nome scientifico Paysandisia Archon), la “farfalla killer” di origine sudamericana avvistata in Europa nel 2001, oggi presente anche in gran parte d’Italia e nell’Alto Garda.

Se ne è parlato lo scorso giovedì, 18 gennaio, nel corso di un incontro tra i Comuni di Arco, Riva del Garda e Torbole, assieme all’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente e alla Comunità Alto Garda e Ledro, convocata per organizzare gli abbattimenti e gestire lo smaltimento delle migliaia di piante che verranno sacrificate nell’arco delle prossime settimane.

«Un intervento obbligato, sostengono i Comuni – ha scritto il quotidiano trentino L’Adige -, che cambierà per sempre il paesaggio altogardesano, sperando che nel giro di qualche anno la situazione torni alla normalità e nell’Alto Garda tornino a prosperare delle palme sane e non malate».

Palme ad Arco.

 

 

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