I commercianti di Salò Promotion in assemblea

SALO' - Commercianti in assemblea. All'ordine del giorno il manifesto che propone un patto tra politica, commercianti, turisti e residenti. Le richieste al Comune.

Si è svolta il 5 febbraio l’annuale assemblea di Salò Promotion. L’associazione raccoglie oltre 155 esercizi commerciali ed in questi anni è cresciuta sensibilmente diventando un interlocutore di Enti e associazioni che operano sulla sponda Bresciana del Lago di Garda.

Nella relazione ai soci il Presidente l’avv. Andrea Maggioni ha sottolineato come sia stata fondamentale la sinergia con l’Amministrazione Comunale, la Proloco Cittadina ed il Consorzio Lago di Garda Lombardia, VisitBrescia e la Comunità del Garda. “Con gli Enti in questi anni abbiamo costruito un proficuo rapporto di collaborazione grazie alla sensibilità e alla disponibilità al confronto che abbiamo riscontrato”.

Il 2023 è stato un grande anno per la sponda Bresciana del Garda ed in particolare per Salò.
“Un dato interessante è l’inizio della internazionalizzazione del Garda con la presenza di turisti nord Americani ed Asiatici. Il futuro del Garda deve andare in questa direzione. I ritmi di crescita degli ultimi anni non sono più sostenibili. Occorre un salto di qualità dell’offerta e della domanda”. Basti pensare che nel 1990 il Garda accoglieva 6 milioni di turisti e nel 2022 ne ha accolti 28 milioni.

“L’associazione commercianti è anche parte integrante della Comunità salodiana e non può prescindere dai Salodiani. Un commercio e un turismo florido hanno ricadute positive su tutta la Comunità”; prosegue Maggioni “Serve un patto tra chi qui opera come i commercianti e chi qui vive come i Salodiani”.

Nel 2024 l’Amministrazione Comunale e la ProLoco, con il supporto dell’associazione commercianti, stanno programmando una serie di eventi che potranno determinare la centralità di Salò. Nel 2024 Salò ospiterà eventi importanti come l’edizione della mostra botanica, delle serate con musica dal vivo ed il passaggio della 1000 miglia in Città sabato 15 giugno. “Lanciamo un appello ad Amministrazione e Proloco perché convochino senza indugio il tavolo di confronto e programmazione del 2024, non possiamo perdere altro tempo”.

Anche quest’anno l’associazione commercianti promuoverà una campagna di reclutamento di collaboratori per la stagione 2024 ed in alcuni casi per tutto l’anno. Durante l’assemblea sono stati illustrati i bandi aperti o di prossima apertura a sostegno del settore.

Le richieste all’Amministrazione comunale

L’associazione, in questo momento economico in cui il commercio al dettaglio ha grandi problemi, lancia un appello all’Amministrazione comunale per un tavolo di confronto per elaborare una strategia di sostegno per il periodo invernale che parta dalla creazione del Distretto Urbano del Commercio, passi per la completa gratuità dei parcheggi nei mesi di gennaio e febbraio ed arrivi ad un piano di manifestazioni anche invernali.

“Occorre che Salò sia viva ed attrattiva 12 mesi all’anno, altrimenti molti esercizi commerciali nel breve periodo rischiano la chiusura per via dell’aumento dei costi di gestione e delle materie prime. Se il commercio a Salò soffre, tutta la Città soffre, visto che nel settore viene impiegata oltre il 40% della forza lavoro e viene concentrata oltre il 60% delle imprese” ha dichiarato Maggioni.

 

Il “Manifesto per la Salò 2035”

L’assemblea è stata anche l’occasione per definire il “Manifesto per la Salò 2035”, una serie di punti per la Città del futuro che l’Associazione proporrà a tutte le coalizioni e ad i relativi candidati sindaci in occasione delle prossime elezioni amministrative. Per Maggioni si tratta di “un manifesto che propone un patto tra politica, commercianti, turisti e residenti”.

Sempre per Maggioni “mancano 4 mesi al rinnovo del Consiglio Comunale e la promozione del territorio, le manifestazioni, le infrastrutture, la modifica del regolamento di polizia urbana, il ripensamento di alcune aree della Città, la vera condivisione delle scelte con l’Amministrazione, i benefici del turismo che debbono ricadere anche sui residenti e una diversa modalità di conferimento dei rifiuti, sono temi che auspichiamo siano al centro della campagna elettorale. Anche per questo organizzeremo nel mese di aprile un incontro pubblico invitando tutti i candidati sindaci con a tema il commercio e il turismo. Chiederemo a tutti loro di esporre le loro linee programmatiche e consegneremo in quella occasione il “Manifesto per la Salò 2035””.

 

I timori sui grandi progetti, dalla ciclovia al depuratore

Durante l’assemblea è emersa anche apprensione per come stanno procedendo i grandi progetti che interesseranno il Garda nei prossimi anni: il secondo lotto della ciclovia, la mobilità green da e per Brescia, il collettore fognario e la SS 45 bis con il suo mancato raddoppio sono solo alcuni dei temi che preoccupano gli operatori del settore commerciale e turistico.

«In particolare sia il progetto del collettore, sia quello della Ciclovia – dicono i commercianti – non possono e non debbono danneggiate le attività economiche faticosamente costruire negli anni e che sono il vanto di questa sponda del Garda. Occorre tutelare queste attività perché con il loro lavoro influiscono sull’economia di un intero territorio e quindi di una intera Comunità. Serve quindi un contemperamento degli interessi senza ledere le imprese turistiche che hanno fatto e continuano a fare grande il Lago di Garda».

 

 

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