Un ricordo di Lucio Vezzola a un anno dalla scomparsa

PADENGHE - Con una partecipata cerimonia il sindaco Albino Zuliani ha scoperto una targa che ricorda, a un anno dalla scomparsa, l’impegno di Lucio Vezzola per acquisire villa Barbieri e farne la futura sede comunale.

La targa recita: «In ricordo di Lucio Vezzola, per dieci anni stimato e amato sindaco di Padenghe, che con lungimiranza seppe immaginare il recupero di Palazzo Barbieri e con concretezza seppe acquisirlo perché fosse la sede municipale».

Il nuovo piedistallo posto all’ingresso del Municipio riporta anche informazioni in italiano, inglese e tedesco, con la storia di palazzo Barbieri.

 

La decisione di ricordare l’ex sindaco era stata presa dal Consiglio comunale nel settembre 2023. Durante gli anni dei suoi mandati, tra il 1975 e il 1985, Vezzola infatti si prodigò perché la futura sede comunale fosse di alto profilo rappresentativo e di dimensioni adeguate alle future funzioni amministrative.

Superando tutte le difficoltà, nel 1983 fu in grado di acquisire l’immobile, consegnandolo alle successive amministrazioni perché approntassero adeguati progetti di restauro e recupero.

Palazzo Barbieri prima del recupero.

 

Durante la cerimonia, la signora Vezzola è intervenuta per ricordare le molteplici attività che testimoniano l’amore dell’ex sindaco per il suo paese.

A questo proposito, il parroco don Enzo Bottacini ha ricordato il contributo di Lucio Vezzola alla pubblicazione del testo di storia locale “Cose di paese e di sacristia. Memorie del paese di Padenghe e de’ luoghi circonvicini”, ristampato nel 2023.

Palazzo Barbieri oggi.

 

 

 

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