Furti in abitazione: quanto sono frequenti in provincia di Brescia?

I furti in abitazione sono da sempre tra i reati più temuti, e le cronache, purtroppo, raccontano piuttosto spesso di episodi di questo tipo.

Ovviamente nessuna zona d’Italia può considerarsi immune dinanzi a questa minaccia, ma l’incidenza di questo reato fa registrare delle differenze geografiche piuttosto forti.

Qual è, dunque, la situazione relativa alla provincia di Brescia? Può essere considerata una zona sicura, relativamente a questo tipo di reati, oppure no? Per rispondere a queste domande, non c’è miglior soluzione di scoprire dei dati ufficiali ed autorevoli.

Il report denominato Indice della Criminalità, che viene pubblicato ogni anno da Il Sole 24 Ore, è elaborato sulla base delle denunce pervenute alle Autorità, di conseguenza consente di avere un quadro nitido relativo all’incidenza di reati di svariata tipologia nell’ambito delle diverse province italiane.

Focalizziamo dunque la nostra attenzione su Brescia e, appunto, sui furti in abitazione, e scopriamo che cosa è emerso relativamente all’anno 2023.

Le statistiche della provincia di Brescia

Nella classifica delle province che registrano il più alto numero di furti in abitazione, Brescia occupa il 39° posto; si colloca dunque nella parte medio-alta.

È particolarmente interessante il fatto che tale classifica non sia stilata in base al dato assoluto, che sarebbe inevitabilmente più elevato nelle aree più popolose: il numero di furti domestici, come anche di reati di altro tipo, è rapportato al dato demografico, divenendo così molto più significativo.

Nello specifico a Brescia sono giunte alle Autorità 3.392,8 denunce per furti domestici ogni 100.000 abitanti, un dato sicuramente significativo che deve far tenere alti i livelli di allerta.

Il poco invidiabile primo posto di questa classifica spetta alla provincia di Milano, dove le denunce sono state 6.991,3 ogni 100.000 abitanti; capovolgendo la classifica, invece, la provincia più sicura per quel che concerne i furti domestici è risultata essere Oristano, con 1.658,2 denunce ogni 100.000 abitanti.

Rendere più sicura la propria casa. In che modo?

Le statistiche riguardanti la provincia di Brescia, dunque, non possono essere considerate particolarmente positive.

Sicuramente è auspicabile una maggiore sicurezza pubblica, ma anche i cittadini devono tenere alta la guardia: oggi, d’altronde, per rendere più sicura un’abitazione può bastare davvero poco.

Quali possono essere, in tal senso, dei consigli preziosi?

Anzitutto, deve assolutamente essere installata una porta blindata di qualità. Come riconoscere un buon modello? Per la sicurezza domestica, sono raccomandate le porte appartenenti alle classi antieffrazione 3 e 4; non può che essere positivo, ovviamente, il fatto che una porta blindata assicuri anche una buona coibentazione termica ed abbia delle tecnologie d’avanguardia, come è il caso dei portoncini da esterno visionabili nel sito arieteporteblindate.it.

I serramenti non sono meno importanti, soprattutto se l’abitazione si trova a pianterreno: anche tali elementi devono essere sufficientemente robusti e resistenti, inoltre, se l’immobile è molto esposto, può essere un’ottima soluzione quella di prevedere anche l’installazione di grate di sicurezza.

Per quel che riguarda la tecnologia, inoltre, oggi c’è solo l’imbarazzo della scelta, e una spesa del tutto accessibile può essere più che sufficiente per tenere alla larga i malintenzionati.

Installando delle videocamere in punti strategici si può realizzare un vero e proprio sistema di videosorveglianzagestibile in modo domotico, dunque direttamente dal proprio smartphone, anche quando non si è in casa; anche il mondo degli impianti antifurto ha lanciato tante interessanti novità negli ultimi anni, con antifurti nebbiogeni, a sensori infrarossi, con sistemi di riconoscimento biometrico e di tanti altri tipi ancora.

 

 

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