Alessandra Maffezzoli, vittima di femminicidio, “maestra per sempre”

LAZISE - L'aula magna del plesso di Lazise dell'Istituto comprensivo "Falcone- Borsellino" dedicata alla maestra Alessandra Maffezzoli, vittima di femminicidio.

“Maestra per sempre”, ha detto nella sua prolusione il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Falcone-Borsellino, Michele Bragantini, prima dello scoprimento della targa che ricorda il femminicidio della maestra Alessandra Maffezzoli, all’entrata dell’Aula Magna del plesso di Lazise dove ha insegnato fino a giugno 2016.

Alessandra è stata infatti uccisa barbaramente nella notte dell’otto giugno 2016 nella sua abitazione di Pastrengo dall’ex compagno Jean Luc Falchetto, lasciando due figli poco più che adolescenti.

“Cosa può insegnare una maestra uccisa ai ragazzi che frequentano la scuola primaria e e secondaria?”, ha soggiunto Roberta Cecere del Comune di Garda, cittadina da dove era originaria la maestra uccisa. Il suo ricordo impresso nella targa sopra la porta di ingresso dell’Aula magna è un memento quotidiano alla necessità urgente di vivere e convivere con ognuno di noi, con uno spirito altruistico e di pace e di rispetto di ogni individuo.

Tante lacrime e tanta commozione, soprattutto da parte dei figli e della anziana mamma di Alessandra, delle colleghe ed ex colleghe che con lei hanno collaborato, vissuto, studiato, fatto crescere intere generazioni di scolari. Una commozione che ha investito anche il sindaco di Lazise, Damiano Bergamini che tanto ha voluto questa dedicazione proprio per esaudire il desiderio del Consiglio di Istituto ma soprattutto affinchè questa dedicazione possa essere memento quotidiano e per sempre per coloro che vivono le strutture scolastiche di Lazise.

“Abbiamo inteso farlo oggi perchè il 21 marzo è la data di nascita di Alessandra – ha continuato Bergamini – ed oggi avrebbe compiuto 54 anni. Una pienezza di vita, una professionalità alta, un sorriso stroncato, una vita dedicata alla crescita dei ragazzi, soprattutto a chi era maggiormente in difficoltà. Si, una Maestra per sempre!

A sottolineare la bontà, generosità, professionalità elevatissima della maestra uccise si sono succedute le ex dirigenti scolastiche Emanuela Antolini ed Elena Fossà, la vicesindaco di Bardolino, ed uno dei figli che ha voluto ricordare la bellezza e grandezza della mamma barbaramente uccisa.

“Messaggio di speranza e di elevata memoria vuole essere questa targa a ricordo di chi è stato privato della vita senza motivo – ha soggiunto il parroco Don Lafranco Magrinelli , prima della solenne benedizione – e che questo esempio di fulgido insegnamento per tutti noi.”

Infine una collega ha declamato una poesia di Alda Merini a ricordo della maestra Alessandra.

SB

Il figlio di Alessandra Maffezzoli porta una testimonianza della mamma.

 

 

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