Tradizioni pasquali, a Tremosine si gioca a S-ciapì

TREMOSINE - Per Pasqua a Tremosine si rinnova la tradizione dello «S-ciapì», divertente gioco a colpi di uova sode.

A Pasqua, come da tradizione, torna nella piazza di Pieve, lo «S-ciapì», divertente gioco a colpi di… uova sode.

È un’usanza popolare della tradizione, che parla del passato contadino del paese e che ha per protagoniste le uova, simbolo di nuova vita, per l’occasione colorate con infusi di erbe.

L’appuntamento, promosso dalla Pro Loco, si rinnoverà domenica 31 marzo. Dalle 9 alle 11 andrà in scena lo «S-ciapì dei bambini», mentre la «Grande gara di S-ciapì» è invece in programma in piazza Cozzaglio nel pomeriggio, a partire dalle 14 (iscrizioni al mattino, dalle 8 alle 11).

La mattina di Pasqua a Tremosine si gioca a S-ciapì.

 

L’antico gioco dello “S-ciapì”

Il giorno della Santa Pasqua si tiene la Festa dello S-Ciapì che nasce da un’antica tradizione popolare locale. Protagoniste della festa sono le uova sode colorate con infusi di erbe o scorze.

Il gioco consiste nel tenere in mano un uovo sodo mentre l’avversario lo colpisce con un altro uovo. Vince chi riesce a mantenere integro il proprio e a rompere quello dell’altro: lo “sconfitto” deve consegnare l’uovo al “vincitore”.

Il gioco ha mantenuto intatto il sapore antico e semplice della tradizione e catapulta i partecipanti in un contesto ormai passato dove la gente sapeva divertirsi con poco e poter mettere sulla propria tavola un uovo in più poteva essere assai importante.

Qui sotto il programma della Pasqua a Tremosine.

 

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