Affido familiare e affido leggero

PADENGHE – Lunedì 22 febbraio alle 20.30 nella sala consiliare di Padenghe si parla di «Affido familiare tra genitorialità e solidarietà sociale».

L’incontro è promosso dalla Fondazione Servizi Integrati Gardesani nell’ambito del «Progetto Affido» dell’Ambito 11 del Garda in collaborazione con l’associazione Ohana.

Introduce la serata Patrizia Avanzini, sindaco di Padenghe e assessore ai Servizi sociali dell’Unione comuni della Valtenesi.

Intervengono poi: l’associazione Ohana (L’affido secondo le famiglie affidatarie), l’associazione Gratitudine (Una forma di “affido leggero”) e Gabriele Bonazza, giudice onorario presso il Tribunale dei minori di Brescia (L’affido dal punto di vista dell’autorità giudiziaria).

L’incontro è aperto a tutti.

Cosè l’affido? L’affido è un intervento di salvaguardia per i minori che, per qualche motivo, non trovano all’interno del loro nucleo familiare d’origine la giusta tutela delle loro esigenze educative e di crescita. E’ innanzitutto un gesto di solidarietà e di accoglienza che va costruito e accompagnato in ogni momento, perché è si fonte di ricchezza emotiva e relazionale, ma rappresenta anche una realtà complessa. Per questo motivo è previsto un percorso di formazione preliminare e uno di accompagnamento, al fine approfondire i temi inerenti l’affido e le altre forme dell’accoglienza, grazie alla presenza di professionisti esperti in diverse discipline (sociali, psicologiche, giuridiche, ecc.).

L’ affido e l’accoglienza si differenziano in modo sostanziale dall’adozione per il loro carattere temporaneo e per la presenza dell’obiettivo finale del rientro in famiglia.

Tutte le info qui: www.affidobrescia.eu