Chi vuole gestire gli ulivi del sindaco?

SAN FELICE – Il Comune di San Felice ha pubblicato il bando per la gestione delle piante di ulivo di proprietà comunale. Gli uliveti diventano “sociali”.

La durata della concessione va dalla data della stipula del contratto/scrittura privata al 31 dicembre 2021.

Gli “uliveti sociali” sono definiti dalla costituzione di lotti di piante di ulivo individuati dall’area tecnica del Comune.

Per l’assegnazione sono richiesti alcuni requisiti: essere residenti nel Comune di San Felice del Benaco alla data della scadenza della presentazione delle domande; i cittadini non residenti potranno fare domanda e concorreranno per i lotti non assegnati ai residenti che hanno titolo di preferenza.

Alcuni lotti, in via Marconi e via Mazzini, saranno destinati a programmi didattici e formativi ed assegnati alle scuole presenti sul territorio comunale che ne facciano richiesta, unitamente a specifica e dettagliata relazione sulle attività che si intendono svolgere. Se nessuna richiesta viene presentata il lotto sarà assegnato ai cittadini partecipanti al bando.

Saranno assegnati, per ogni richiedente, anche più lotti solo se di consistenza complessiva i inferiore a 20 piante. In caso contrario l’assegnazione avverrà per un unico lotto per ciascun richiedente. In caso di più richieste sul medesimo lotto, si procederà per sorteggio.

La domanda per l’assegnazione dell’uliveto sociale deve essere presentata entro il 6 marzo 2017 su apposito modulo fornito dal Comune

L’assegnatario è obbligato a rispettare le seguenti disposizioni: ritiene il raccolto derivante dalla coltivazione delle piante; assume a suo completo carico il rischio dell’eventuale mancato raccolto; non può svolgere nell’uliveto sociale attività diversa da quella della manutenzione delle piante e della raccolta delle olive e non potrà essere effettuata la vendita dei prodotti della coltivazione; è tenuto a rispettare gli ulivi assegnati ed il confine del terreno circostante il tronco; nella zona assegnata non può essere effettuata alcuna opera che ne precluda l’utilizzo pubblico, né può essere limitato in qualunque modo l’accesso alla stessa.

Scarica qui il bando integrale.

Un uliveto a San Felice del Benaco.
Un uliveto a San Felice del Benaco.

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