Peonia Tour 2017, per ammirare le fioriture sul Denervo

GARGNANO – Domenica l’escursione guidata sul monte Denervo per ammirare le eccezionali fioriture primaverili delle peonie selvatiche, e non solo.

Il gruppo escursionistico “La Variante” in collaborazione con l’Asar organizza l’ormai tradizionale passeggiata «Peonia tour 2017». L’escursione da Briano a cima Comer e monte Denervo, nell’entroterra di Gargnano, è in programma domenica 28 maggio.

Dislivello complessivo in salita 650 metri. Pranzo al sacco. Il percorso si sviluppa ad anello, con ritorno passando sul “Senter del Vècc”, toccando poi le località Piazze e Premaur.

Ore effettive di cammino circa 4,30. Vi è la possibilità, per chi è meno in forma, di interrompere prima l’escursione (3 ore).

Ritrovo: alle 8.30 al piazzale Boldini, all’ingresso di Gargnano o alle 9 presso la baita Alpini di Briano di Gargnano. Il rientro a Briano è previsto per le ore 15,30 circa.

Sono richiesti scarponcini e attrezzatura escursionistica adeguata (è indispensabile la protezione in caso di maltempo). La partecipazione è libera, l’escursione verrà effettuata anche in caso di condizioni meteo incerte.

Per informazioni: Franco Ghitti Tel. 347-9366012.

L’escursione alla scoperta delle Peonie del Denervo, monte di 1.460 metri che sovrasta l’abitato di Gargnano, è una passeggiata di grande fascino paesaggistico, lungo un percorso dal quale si aprono panorami mozzafiato sulle lucenti acque gardesane.

Gli accompagnatori condurranno i partecipanti alla ricerca delle peonie selvatiche che crescono su questi monti, piante officinali che prendono il nome dal medico greco Paeon, che, secondo la tradizione mitologica, le impiegò per guarire una ferita di Plutone.

Ma le peonie non sono il solo interesse che il Denervo propone agli appassionati di botanica. Sulle pendici del monte si possono infatti ammirare maestosi esemplari di faggi secolari. Quelli posti attorno alla malga del Denervo sono considerati i più belli di tutto il Parco altogardesano, non solo per le loro dimensioni, ma anche per la loro forma (ce ne sono di tutti i tipi: singoli e a gruppi, contorti e slanciati).