Valle delle Cartiere: esplosione liberatoria

TOSCOLANO – Alle 16.15 sono state fatte brillare le cariche esplosive necessarie al disgaggio del costone roccioso pericolante presente nella Valle delle Cartiere. Le operazioni sono terminate con successo.

Una trentina di micro-esplosioni controllate, innescate nell’arco di un paio di secondi, e il blocco roccioso di 250 mc che minacciava la strada di fondovalle è caduto al suolo, precipitando sul “letto di allentamento” predisposto per evitare danni ai sottoservizi e alle tubature che corrono sotto la strada della Valle delle Cartiere.

“E’ andato tutto come previsto”, commentano soddisfatti in municipio (nella foto sopra come si presentava la strada dopo l’esplosione).

Si auspica – ha dichiarato il sindaco Delia Castellini – che l’intervento di disgaggio sia risolutivo del problema perché, oltre ai disagi e ai problemi di sicurezza, va a sommarsi all’altro intervento realizzato nella zona del Museo della Carta, facendo lievitare i costi complessivi che ora raggiungono oltre 161mila euro (di cui circa 114mila a carico della Regione Lombardia e circa 47mila a carico del Comune). Per di più, a quanto già stanziato, andranno aggiunti altri 70mila euro (a completo carico del Comune) per l’intervento di posa delle reti paramassi».

Ora resta da rimuovere il materiale caduto, controllare e ripulire la parete. Nei prossimi giorni si saprà quando potrà essere ritirata l’ordinanza di chiusura della valle.

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Si predispongono i cavi per innescare le esplosioni controllate.
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Dopo l’esplosione si verifica la situazione cella parete.
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Il sindaco Delia Castellini con tecnici e e carabinieri in Valle delle Cartiere.

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