A Salò la word music di Regina Carter

0

SALO’ – Al via la 56esima edizione dell’Estate Musicale del Garda, il festival violinistico di Salò. Primo concerto domenica 20 luglio alle 21.30 in piazza Duomo a Salò con un nome di richiamo. Quello di Regina Carter, grande violinista jazz. Il concerto d’apertura della rassegna dà il segno dalla filosofia del festival diretto da Roberto Codazzi, che negli ultimi anni ha puntato su una programmazionepiù varia, fresca, a cavallo tra i generi e non solo ancorata alla “classica”, che strizza l’occhio ai giovani. La violinista Usa spazia dalla musica classica al jazz alla world music e combina una tecnica mozzafiato con qualità profonde di composizione e di improvvisazione con un nuovo, aggressivo approccio al suo strumento. Al tempo stesso mette in dubbio l’immagine comune del violino: nelle mani della Carter questo strumento mostra non soltanto il suo lato melodico, ma anche tutte le sue possibilità percussionistiche. Bach e Paganini li ha studiati al conservatorio, il blues e il jazz li ha conosciuti girando per le strade di Detroit, la sua città. La Carter traspone sulle corde del suo strumento gli umori e la cultura dell’America nera. Nel suo ultimo album, «Southern Comfort», mescola la spiritualità del gospel con la drammaticità delle work songs delle miniere di carbone dell’Alabama. Nel disco, che sarà il protagonista della serata salodiana, l’artista esplora pezzi folk che il nonno paterno, minatore, ascoltava mentre lavorava appunto in Alabama e altre melodie popolari della tradizione Usa. L’artista si esibisce conMarvin Sewell (chitarra), Will Holshouser (fisarmonica), Chris Lightcap (contrabbasso) e Alvester Garnett (batteria e percussioni).

Info: violinosalofestival.it

Lascia una risposta