Cerca sponsor per torneo fantasma, denunciato

SALÒ – A caccia di sponsorizzazioni per un torneo fantasma: denunciato per truffa 28enne. Truffati diversi esercenti salodiani.

Si presentava a nome di una fantomatica squadra di calcio in cerca di sponsorizzazioni. Convinceva esercenti, commercianti e ristoratori a consegnargli piccole somme di denaro, dai 50 agli 80 euro, e poi si dileguava. Ovviamente non c’era nessuna squadra e nessun torneo. Una truffa bella e buona, insomma, quella perpetrata da S.A., 28enne attualmente irreperibile ma in passato residente a Toscolano Maderno e poi a Brescia.

Lo hanno identificato e denunciato a piede libero con l’accusa di truffa gli agenti della Polizia Locale di Salò. «Nel periodo tra lo scorso dicembre e febbraio – spiegano i vigili – questo personaggio si presentava, solitamente nel tardo pomeriggio, presso bar, ristoranti e negozi di Salò, proponendo la sponsorizzazione di una squadra di calcio che avrebbe dovuto partecipare ad un torneo presso il campo a sette dell’oratorio di Villa. A fronte di ciò chiedeva somme di denaro, dai 50 agli 80 euro, che sarebbero servite per coprire le spese di iscrizione al torneo e per l’acquisto delle magliette».

Parlantina sciolta, abile nel modo di porsi all’interlocutore, il giovane millantava conoscenze di varie persone di Salò, convincendo il malcapitato di turno che l’iniziativa fosse improntata alla massima serietà. «Una volta ottenuto ciò che voleva – raccontano gli agenti della Polizia Locale – il giovane si dileguava».

Quattro degli esercenti frodati, seppur di somme tutto sommato modeste, hanno però deciso di denunciarlo. Gli agenti guidati dal comandante Stefano Traverso si sono così messi all’opera e lo hanno identificato, anche grazie alle descrizioni dei truffati. Il Comando salodiano ha peraltro appurato che anche in passato S.A. avrebbe portato a termine simile truffe nella cittadina gardesana, sempre a danno di esercenti e commercianti, anche se nessuna formale denuncia era mai stata presentata alle forze dell’ordine. Si ha pure notizia di analoghe truffe compiute da S.A. nella provincia di Pisa.

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