Rubinetti chiusi, il Garda risale
LAGO DI GARDA – Il Garda chiude i rubinetti e i livelli tornano lentamente a salire: la crisi idrica è superata. Buone notizie, dunque, sul fronte dei livelli delle acque del lago.
Dal 14 settembre, grazie alle sollecitazioni della Comunità del Garda, il deflusso è stato dimezzato da 45 a 23 metri cubi d’acqua al secondo. Il provvedimento ha dato i frutti sperati, visto che il livello del lago, dopo aver toccato il minimo stagionale 2015 nella giornata del 13 settembre (26 cm sullo zero idrometrico) è ripreso a salire: 28 cm il 14 settembre, 30 il 14, 31 il 16. Da qualche giorno il livello rimane stabile a 31 cm.
«Possiamo dire che la crisi è superata – afferma il direttore generale della Comunità del Garda Pierlucio Ceresa – anche in considerazione del fatto che la stagione irrigua è ormai conclusa. Ora aspettiamo le piogge autunnali e invernali per tornare ai normali livelli. Peraltro, andare incontro alla stagione invernale con i livelli bassi potrebbe essere un fatto addirittura positivo, che ci pone al riparo dal rischio di ritrovarci, tra qualche mese, con i livelli troppo alti». Che poi sono quelli che seminano danni lungo il litorale in caso di lagheggiate.