Dicembre 2019: la distribuzione del lupo sulle Alpi e Prealpi Orientali

Una corretta comunicazione sul lupo rappresenta il primo passo per favorire l’accettazione della specie, sopratutto nelle aree di nuova colonizzazione come le Alpi e Prealpi Orientali.

Così Io non ho paura del lupo – associazione formata da abitanti e lavoratori della montagna, cittadini, appassionati e professionisti della natura, con lo scopo di favorire la conservazione e la convivenza tra il lupo e le attività umane (www.iononhopauradellupo.it), ha sviluppato una mappa di presenza del lupo, coinvolgendo i territori del Veneto, del Trentino Alto Adige e del Friuli Venezia Giulia.

L’associazione, fin dalla nascita, è attiva su diversi fronti: la divulgazione di informazioni corrette sul lupo e sulla grande fauna in un contesto che favorisca la convivenza con le attività umane, nel portare avanti progetti di monitoraggio del lupo in Appennino e sulle Alpi attraverso metodi di indagine non invasivi, e in campagne di comunicazione attraverso mezzi tradizionali e multimediali tramite una piattaforma social con oltre 50.000 followers allo scopo di pubblicare  materiale informativo, fornendo spunti di riflessione e aprendo la discussione per un pacifico confronto.

Lo scopo della mappa della presenza del lupo non è solo quello di informare, ma anche di tenere traccia della presenza del lupo su questi territori, attraverso aggiornamenti periodici.

Questo lavoro è stato possibile non solo grazie all’impegno dei volontari, ma anche al contributo di professionisti, privati, enti e associazioni che si sono impegnati durante l’ultimo anno per la raccolta e l’elaborazione di dati sul campo.

Altre info qui: www.iononhopauradellupo.it/distribuzione-lupo-alpi-orientali-2019.

Un esemplare di lupo (foto d’archivio).

 

 

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