L’appello di Heller: “Visitate il giardino botanico, occasione irripetibile”
GARDONE RVIERA - Il Giardino botanico Heller è di nuovo aperto. André Heller: «Al momento quasi non ci sono visitatori. Adesso avete un'occasione unica che non capiterà più. Non perdete l'occasione di averlo tutto per voi».
Nei circa 10.000 metri quadrati del Giardino Heller sono presenti specie botaniche di ogni parte del mondo, dalle Alpi all’Himalaya, dal Mato Grosso alla Nuova Zelanda, dal Giappone all’Australia, al Canada, all’Africa.
Un vero Eden, un centro di coscienza ecologica, che l’artista austriaco Andrè Heller ha impreziosito facendo dialogare arte e natura, collocando nel parco diverse opere d’arte ed elementi che riconducono a tradizioni e spiritualità diverse: simboli buddisti e tibetani, statue induiste come il Grande Ganesh di Rudolph Hirt, dio-elefante della fortuna e della saggezza, patrono dell’istruzione, convivono con i simboli della cultura metropolitana e della modernità.
Così come incontriamo opere di Roy Lichtenstein, Keith Haring, Peter Pongratz, Susanne Smoegner, Erwin Novak, Edgar Tezak; Rudolph Hirt e dello stesso proprietario.
Un luogo di magia e suggestioni, che sta pagando le conseguenze dell’epidemia. nonostante i pochi visitatori, il giardino è aperto. «Un’occasione unica e irripetibile – dice Heller – per averlo tutto per voi».
Posted by Graziella Belli on Thursday, 9 July 2020
Intorno al 1901 Arturo Hruska, di origine cecoslovacca, laureatosi a Monaco nel 1906, medico dentista degli Zar, della Famiglia Reale Italiana, dei Papi Pio XII e Giovanni XXIII, di re Alberto del Belgio, naturalista, botanico, si trasferisce dall’Austria a Gardone Riviera.
E’ subito la bellezza e la luminosità del lago a colpire il medico tanto da fargli acquistare un terreno, inizialmente terrazzato a vigneto, con un’estensione di circa 15.000 metri sul declivio del Monte Lavino.
Ed è qui che Hurska comincia a progettare il suo giardino botanico.
La città-giardino Gardone Riviera deve la sua fama soprattutto ai giardini realizzati all’inizio del ventesimo secolo, nel periodo di massimo splendore della località turistica, a questi appartiene anche il Giardino del medico-dentista A. Hruska, che sorse tra il 1912 e il 1914, questo fu il predecessore del Giardino Botanico Fondazione André Heller, a cui appartiene dal 1989, che ospita al momento circa 3000 specie di piante.
Il Giardino è aperto al pubblico da marzo ad ottobre, tutti i giorni dalle 9 alle 19.
Info: Fondazione Andrè Heller – Via Roma 2 – Gardone Riviera (BS) Italy
Mobile: +39 336.410877 – Fax: +39 0365.22065
Email: [email protected]
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