Un’eliambulanza del Nucleo Elicotteri della Provincia autonoma di Trento ha subito un guasto nella notte tra mercoledì 22 e giovedì 23 settembre. L’elicottero viaggiava a circa 200 km/h. A due minuti dal decollo, lo strappo.
Fa sapere la Provincia di Trento che «il velivolo, verso le 2 di notte, si era recato in una piazzola per recuperare un paziente da trasferire in ospedale a Trento. Una volta caricato il paziente, l’elicottero iniziava la normale manovra di decollo dalla piazzola, manovra che prevede una rotazione ampia per allontanarsi da zone abitate prima di imboccare la rotta verso la destinazione, senza alcuna segnalazione di anomalie. Un minuto dopo il decollo si è verificato un guasto meccanico che ha determinato il distacco del portellone laterale destro».
Secondo quanto fatto sapere dalla provincia, «dai primi accertamenti si presume che il pezzo sia caduto nel bosco attorno alla piazzola senza danni a persone o cose. Sono in corso perlustrazioni per recuperarlo. Non si segnalano problemi né all’equipaggio né al paziente, che erano assicurati dalle cinture di sicurezza».
Il mezzo, che in operazioni normali può volare anche con porte aperte, è poi rientrato alla piazzola da cui era decollato, mentre il trasferimento del paziente è stato completato tramite un’ambulanza.
Ora si attendono le autorizzazioni per riportare il velivolo a Trento, dove saranno completate le analisi sulle cause del guasto e avviate le procedure per la riparazione.
Il portellone è stato ritrovato questa mattina.
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