Ritrovato ordigno bellico, porto San Nicolò off limits

RIVA DEL GARDA Causa il rinvenimento di ordigno bellico, è stato istituito il divieto di attività subacquea, navigazione, pesca e balneazione nell’area antistante porto San Nicolò.

«L’ordigno – fa sapere il Comune di Riva del Garda – si trova a una profondità 33 metri, all’interno dell’area sub. Il divieto, che vale fino a revoca, riguarda l’area delimitata dalle boe più ulteriori 50 metri».

Non si hanno per ora informazioni circa la tipologia dell’ordigno. di certo non è il primo che si rinviene in zona.

Nel 2017 una squadra sommozzatori dei vigili del fuoco di Trento individuò, durante una immersione di addestramento, ben quattordici ordigni bellici posizionati sul fondale nelle acque antistanti porto San Nicolò, sempre nell’area appositamente dedicata alle immersioni dei sub, poi bonificata dai sommozzatori della Marina militare.

Ora si renderà necessaria un’altra bonifica.

 

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