I fondali del golfo di Maderno ora sono più puliti

TOSCOLANO MADERNO - Domenica mattina la giornata ecologica promossa da Deep Explorer. Premi ai sub che hanno recuperato il rifiuto più ingombrante e quello più curioso.

Giornata ecologia di pulizia dei fondali domenica scorsa a Maderno, promossa per liberare il lago da oggetti potenzialmente dannosi per l’ecosistema, ma anche per sensibilizzare le persone sulla necessità di salvaguardare il prezioso e delicato ambiente sommerso.

Il rifiuto più ingombrante, una transenna edile, l’ha recuperato il sub più giovane, Thomas Santoro, 15 anni, che a Maderno ha tra l’altro festeggiato la sua 100esima immersione.

Quello più curioso, un pannello pubblicitario in latta anni ‘60 delle candele Bosch, l’ha invece ripescato Fabrizio Fenini. Dal fondale sono poi riemersi copertoni, bottiglie, cordame e altri oggetti.

Tutto grazie alla pulizia dell’ambiente sommerso promossa domenica a Maderno dalla Deep Explorer di Angelo Modina assieme al club mantovano DNA Divertiamoci negli Abissi, in collaborazione col Comune.

Coinvolti 53 sub di varie associazioni: Sommozzatori Bresciani Leonessa, Benaco Guardians, Anics Ambiente di Milano, North Central Divers di Bergamo e Scuba Litrox di Trento.

 

I sub hanno così deciso di fare qualcosa per l’ambiente sommerso che frequentano abitualmente per diletto, riportando a galla tutto quello che può nuocere all’ecosistema.

La sicurezza degli operatori in acqua sarà garantita dalle unità nautiche di Guardia di Finanza e Guardia Costiera.

«Di positivo – dice Modina – c’è che abbiamo recuperato solo rifiuti vecchi, di almeno 30 anni. Nulla di recente, se non oggetti caduti accidentalmente in acqua, come qualche bottiglia e un timone. Segno che oggi c’è una maggior sensibilità».

I rifiuti, raccolti sul fondale fino ad una profondità di 10 metri, sono stati ovviamente smaltiti correttamente in discarica.

 

 

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