Morto l’operaio travolto da una trave di acciaio

VALEGGIO SUL MINCIO - Non ce l'ha fatta l'operaio moldavo di 25 anni che il 16 giugno era rimasto schiacciato da una trave di acciaio da undici tonnellate nello stabilimento di Fincantieri a Valeggio. Il cordoglio del sindaco.

L’amministrazione comunale di Valeggio esprime profondo cordoglio per la scomparsa del lavoratore di 25 anni coinvolto nella scorsa settimana in un tragico incidente sul lavoro avvenuto nello stabilimento valeggiano di Fincantieri.

Il sindaco Alessandro Gardoni dichiara: “Di fronte a fatti come questo, che purtroppo si verificano troppo spesso, le parole rischiano di essere vane. Il mio pensiero va innanzitutto al giovane lavoratore e alla sua famiglia, a cui vanno le condoglianze mie e dell’amministrazione tutta. Al di là delle eventuali responsabilità che saranno accertate nelle sedi opportune, voglio porre una riflessione sulla necessità di impegnarci tutti per aumentare la sicurezza nei luoghi di lavoro. Unitamente alla consapevolezza da parte delle istituzioni e delle imprese, serve l’investimento di risorse congrue alla prevenzione degli incidenti sul lavoro. Dobbiamo eliminarne le cause e fare in modo che tutti non allentino la loro attenzione su questa priorità fondamentale”.

Come detto l’incidente sul lavoro si era verificato il 16 giugno nello stabilimento di Fincantieri, in via del Lavoro, a Valeggio, dove l’operaio di 25 anni era rimasto schiacciato sotto una trave di acciaio da undici tonnellate.

L’operaio, che non aera un dipendente di Fincantieri ma di un’azienda fuori provincia, era stato portato in elisoccorso all’ospedale di Borgo Trento di Verona, in prognosi riservata. Purtroppo non ce l’ha fatta.

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