Il padrone sepolto con l’amico a quattro zampe: a Salò ora si può

SALO' - Cani e gatti sepolti insieme ai padroni: a Salò ora è possibile. Lo ha stabilito il Consiglio comunale approvando una modifica al regolamento comunale di polizia mortuaria e cimiteriale.

Il regolamento comunale salodiano di polizia mortuaria e cimiteriale recepisce ora le indicazioni normative di Regione Lombardia in modo da consentire di porre le ceneri degli animali d’affezione nello stesso loculo del padrone o nella tomba o cappella di famiglia, ovviamente riposti in una teca separata e a spese del proprietario.

La modifica del regolamento era stata sollecitata dal consigliere di minoranza Giovanni Ciato. Le ceneri degli animali d’affezione (non solo cani e gatti, ma anche altri animali domestici o da compagnia, dai canarini ai cavalli) potranno dunque essere sepolte con il padrone, previa richiesta da parte del proprietario o degli eredi.

Il regolamento prevede la possibilità di collocare all’interno del loculo più urne cinerarie con le ceneri degli animali d’affezione, fino a che gli spazi lo consentono. Non c’è invece la possibilità di esporre fotografie dell’animale o di riportarne il nome o iscrizioni a lui riferite.

Per il consigliere Ciato è un «gesto di civiltà importante. Cambiano i tempi e il modo di approcciarsi a questi animali che ci accompagnano lungo il percorso di vita – ha detto – e con questa modifica al regolamento diamo un servizio significativo a quelle persone che desiderano avere con sé i propri animali anche nell’ultimo viaggio».

Il cimitero di Salò.

 

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