In castello a Moniga tre serate di cinema (ma corto)

MONIGA - Al via martedì 11 "Cine-Ma Corto", per gli amici "Moniga sotto le stelle", la seconda edizione dello spin-off estivo del Desenzano Film Festival.

Metti una sera d’estate, anzi tre: martedì 11, martedì 18 e martedì 25 luglio. Cinema in castello, chiaro di luna, musica e fotografia: è già il tempo di “Cine-Ma Corto”, per gli amici “Moniga sotto le stelle”, la seconda edizione dello spin-off estivo del Desenzano Film Festival, che tornerà prossimamente (a settembre) sugli schermi gardesani.

In castello a Moniga tre serate di cinema (ma corto), mostre fotografiche, esibizioni in musica tra sorprese e novità.

Il successo dell’edizione 2022 ha rinvigorito i cineasti di Sinergetica che in collaborazione con il Comune e la Pro loco rilanciano un programma ancora più internazionale: film in lingua originale, sottotitolati in italiano e inglese, circostanza apprezzata anche dai tantissimi turisti stranieri che, si sa, bazzicano Moniga e la Valtenesi. Le porte del castello, per i tre martedì di cui sopra, si apriranno dalle 21 (ingresso 4 euro, acquistabili la sera dell’evento): ci sarà tempo per esplorare la mostra fotografica, ogni volta diversa, allestita all’interno delle antiche mura, poi dalle 21.30 un happening in musica, a seguire le proiezioni della rassegna cinematografica.

“Anche quest’anno abbiamo pensato di continuare l’esperienza di Cine-Ma Corto – spiega il vicesindaco e assessore alla Cultura Matteo Olivetti -. Il clima che si è respirato nel 2022 era così sereno e carico di significato da aver creato un bel luogo di incontro, scambio e crescita. I corti hanno la capacità di inviare un messaggio preciso in pochissimi minuti. Un ringraziamento particolare ai ragazzi di Sinergetica per il tempo e la passione che dedicano a promuovere la cultura cinematografica anche nel nostro territorio”.

 

Il programma

Per la serata inaugurale (martedì 11 luglio) sono attese le opere di Mario Toselli, architetto-fotografo con un progetto astratto sulla rifrazione, la musica dei Rusty Brass, street band (o collettivo dir si voglia) di soli ottoni che ormai si esibisce in tutta Europa, la proiezione dei corti “The Letter Room” (Stati Uniti), “Ice Merchants” (Portogallo), “Quaranta cavalli” (Italia).

Martedì 18 in castello le opere di Federico Pedrazzani e il suo progetto fotografico “Distrazione”, reportage dall’India più profonda: musica di Nicol Bana, che campiona rumori della vita quotidiana e li organizza in collage musicali tra elettronica e avant-pop, con synth e chitarra, proiezione dei corti “Neon Phantom” (Brasile), “Wrought” (Canada) e “Short Calf Muscle” (Olanda).

Ultima tappa martedì 25: la mostra sarà “Cosmogonia” di Andrea Benjamin Manenti, direttore della fotografia e filmmaker che porterà a Moniga un viaggio narrativo tra realtà e finzione; lo spazio musicale sarà occupato da una neonata formazione ispirata all’epopea di Dragarda, i pirati gardesani che hanno spopolato nelle ultime due stagioni; in scena, infine, i corti “Spider” (Australia), “Love, Dad” (Repubblica Ceca) e “Archibald’s Syndrome” (Francia).

Seguiranno dibattiti, domande e risposte, incontri con i fotografi, nel segno di una vera atmosfera da cineforum: un piccolo grande sguardo sul mondo, che non fa mai male.

 

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