Navigarda: 2023 record con 2,5 milioni di passeggeri trasportati

LAGO DI GARDA - Navigazione Lago di Garda: la stagione 2023 supera le aspettative. Massimo storico con 2,5 milioni di passeggeri trasportati, il dato più alto di sempre registrato a settembre. Imbarcate anche 50mila biciclette.

Una stagione da record, con un traffico passeggeri che al 31 agosto segna già un +7,5% rispetto all’analogo periodo 2022; un dato che si prevede possa raggiungere il segno positivo a due cifre entro la fine dell’esercizio.

Questi i primi risultati della stagione 2023 presentati ieri pomeriggio durante la conferenza a bordo della motonave Italia, ormeggiata a Riva del Garda.

Il Gestore Governativo Donato Liguori, insieme a Giuseppe Mafale Direttore di Esercizio Navigazione Lago di Garda, hanno confermato il buon andamento del traffico su tutti e tre i laghi gestiti dall’Ente governativo (in tutto 10 milioni di passeggeri) rimarcando la volontà della Gestione Laghi di poter dare il proprio contributo ed essere sempre di più parte attiva dello sviluppo che il segmento turistico apporta all’economia territoriale.

“A far data dal mio insediamento nel marzo 2022, – ha commentato il Gestore Governativo – abbiamo lavorato con l’obiettivo di proseguire ad offrire un servizio di trasporto efficace ed efficiente che rispondesse fattivamente alle esigenze del territorio in termini di periodicità e frequenza dei servizi, capillarità e qualità. Siamo molto soddisfatti poiché i dati ci stanno restituendo una conferma dell’efficacia dell’azione intrapresa. I numeri sono in crescita anche per quanto riguarda le biciclette, con un incremento addirittura del 49% dal 2019. La sinergia territoriale è stata fondamentale per raggiungere tali obiettivi: numerose sono le esperienze di collaborazione avviate sull’intero territorio; tra queste l’iniziativa avviata con Garda Dolomiti – Azienda per il turismo, la Trentino Guest Card, che nel 2023 ha raggiunto risultati inaspettati”.

 

 

“Numeri incoraggianti, raggiunti anche grazie all’impegno del Ministro Salvini che ha lavorato per consentire all’Ente governativo il riutilizzo dei fondi di esercizio 2022 e che mostrano come la messa a valore del servizio di trasporto dell’Ente laghi possa produrre risultati importanti”. Così il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Sen. Alessandro Morelli, che ha altresì proseguito lanciando la richiesta a Navigazione Lago di Garda di dare un segnale concreto per contribuire al processo di destagionalizzazione turistica attraverso il posticipo del termine dell’orario autunnale alla prima decade di novembre e l’anticipo del riavvio dei servizi già dagli inizi di marzo.

“Il Governo – ha poi concluso Morelli – attraverso la Gestione Governativa ha intenzione di avviare un’estensione dell’offerta di servizi di trasporto che possa raggiungere i territori interni e limitrofi alle sponde lacustri mediante forme di trasporto differenti.”

Da sinistra: Mafale, Morelli e Liguori.

 

Destagionalizzare è la parola d’ordine. 

Lo ha ribadito Liguori: «Abbiamo cercato di destagionalizzare e proporre servizi che andassero oltre il solo trasporto passeggeri. Questo è il mandato che abbiamo dal ministero trasporti».

La stagione continuerà fino al 12 novembre, poi, nel periodo invernale, rimarrà attivo solo il traghetto sulla tratta Torri-Maderno, ma già a inizio marzo 2024 riprenderanno le corse dei battelli.

Il sottosegretario Morelli ha accennato anche al progetto del collegamento ferroviario Rovereto-Riva, tra le opere strategiche per la mobilità ferroviaria concordate tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e Rete ferroviaria italiana (ne abbiamo scritto qui): «Quando il progetto sarà attuato – ha detto Morelli – avremo una grandiosa occasione per cambiare il volto del lago di Garda e il suo sistema della viabilità. Spero che l’opera possa essere presto realizzata, il ministro Salvini ha dato indicazioni chiare in proposito».

 

 

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