Garda rurale, il ruolo e la storia dei Benedettini

LAGO DI GARDA - A Desenzano esposizione di strumenti rurali e approfondimenti sull'opera dei Benedettini, le cui bonifiche hanno permesso la nascita di un sistema agricolo che oggi genera eccellenze come l’olio e i vini.

La produzione agroalimentare gardesana è un’eccellenza mondiale, ma per arrivare a ciò, fin dal periodo preromano, sono state fatte notevoli bonifiche sul territorio e da più attori, tra cui l’Ordine dei Benedettini.

Nel corso dei secoli, storici e preistorici, tali lavori agricoli hanno sedimentato, nella popolazione locale, una cultura rurale, che emerge andando a ritroso nel tempo.

Non a caso nell’entroterra tra Desenzano e Lonato alla fine degli Anni 70 del secolo scorso è stato ritrovato l’aratro più antico del mondo.

aratro desenzano
L’aratro preistorico conservato nel museo archeologico di Desenzano.

 

Il progetto di ricerca e valorizzazione “Garda Rurale”

«Purtroppo la rivoluzione industriale del XIX secolo – spiega il responsabile di progetto Luigi Del Prete – ha portato alla sottrazione di spazi all’agricoltura, modificando in modo permanente il contesto in cui tale cultura rurale si manifestava sia con i segni antropici sul territorio come vasi irrigui, capezzagne, ponti, chiuse e pozzi, sia in veri e propri borghi ed edifici tipici.

Nonostante tali modifiche al paesaggio, avvenute nel tempo e nello spazio, il Garda è notoriamente zona di confine e questa è una ricchezza, poiché sono ancora presenti cascinali di piccole dimensioni dell’area collinare, ma anche cascine specializzate nelle colture e segni antropici dei secoli scorsi.

La cascina gardesana, è un elemento identificativo del territorio, è un segno di appartenenza dell’intera comunità, rappresenta un vettore importante di memoria. Il recupero e la valorizzazione di questo patrimonio culturale è un obiettivo primario per il mantenimento di un’identità gardesana e per una comunità sostenibile.

Per tali motivi e a seguito di considerazioni in itinere, sulla tipicità dei borghi, delle cascine e delle corti rurali del Garda e sulla storia degli uomini e donne che le hanno vissuti e le vivono, alcuni operatori culturali di L.A.CU.S. hanno ideato il progetto di ricerca e valorizzazione “Garda Rurale”, per il quale è stata stipulata una convenzione triennale con l’Università di Brescia.

In conseguenza a Desenzano del Garda, con il patrocinio della Città, sulla base di studi effettuati negli anni scorsi dal prof. Gaetano Agnini, nascono “Le Giornate sui Benedettini”.

L’Ordine dei Benedettini è stato fondato da San Benedetto nel VI secolo ed ancora oggi è presente in tutto il mondo; sul territorio gardesano tale Ordine ha una storia che ancora oggi è testimoniata dalla bonifica da loro realizzata nei secoli scorsi su tutto il territorio della Selva Lucana, permettendo la nascita e la crescita di un sistema agricolo che oggi genera prodotti di eccellenza mondiale come l’olio e i vini.

Basso Garda, il territorio di produzione del Lugana.

 

Le Giornate sui Benedettini dal 19 al 26 ottobre

Le Giornate sui Benedettini vogliono approfondire l’opera di quest’Ordine per il Bene comune del Garda e sono realizzate dal 19 al 26 ottobre, nell’ambito di Paesaggio Garda Festival.

Avranno luogo presso le ex Scuole di Vaccarolo a Desenzano del Garda, in  cui, attraverso un’esposizione di manufatti rurali storici ed incontri liberi conversari si indagano le origini della ruralità del lago di Garda.

Tutti i giorni dalle 14.30 alle 18.30 sarà possibile visitare, a cura del prof. Agnini,  l’esposizione di strumenti rurali storici, con diversi pannelli espositivi che ne illustreranno le funzioni (su richiesta, visite anche di mattina per le scuole).

Gli incontri si terranno anch’essi a partire dal 19 e sempre dalle ore 17.30,  il prof. Agnini sarà il relatore e il primo appuntamento riguarderà le testimonianze de “I movimenti eretici nel periodo dei Benedettini”.

Sabato 21 ottobre si prosegue con “L’organizzazione del lavoro per la bonifica”, indagando come i Benedettini operavano e la loro regola.

Un ultimo appuntamento ci sarà giovedì 26 in cui verranno elencate ed approfondite “Alcune corti rurali nel territorio della bonifica”.

Per conoscere gli eventi del programma potete seguire gli aggiornamenti quotidiani sull’iniziativa alla pagina Facebook lagodigardasostenibile e/o scaricare la brochure generale del programma dal sito http://www.lagodigardasostenibile.it.

 

 

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